L’Associazione Gubbio Ricama è nata più di dieci anni fa dalla passione delle due amiche, Anna Berretta e Rosella Vantaggi, per il ricamo a fili contati punto antico, hardanger, punto perugino, sfilato, tecniche che hanno dato lustro alla scuola

GUBBIO – La signora Rosella Vantaggi ha vinto il premio Città di Valtopina partecipando al XVI concorso Ricamare l’Umbria. Rosella è l’insegnante della scuola Gubbio Ricama. Il tema del concorso era “Fili d’erba e fiori per i diritti delle donne“. Il lavoro vincente è stato eseguito a Punto Fiamma.

Foto Gubbio Ricama

Il lavoro premiato

La storia

L’Associazione è nata più di dieci anni fa dalla passione delle due amiche, Anna Berretta e Rosella Vantaggi, per il ricamo a fili contati punto antico, hardanger, punto perugino, sfilato, tecniche che hanno dato lustro alla scuola. Il ricamo nasce nelle Corti. Agli albori era un arte appannaggio della nobiltà e i primi ricamatori erano uomini. Le nobil donne hanno poi iniziato a radunare donne della campagna per diffondere questa arte, che è diventata un momento di emancipazione per la donna nella vita quotidiana.

Il punto fiamma

Il punto fiamma, o Bargello, o punto Firenze, nasce a Firenze intorno al ‘400 ed indica i ricami eseguiti su canovaccio con punti lanciati diritti, ricamando disegni molto semplici da eseguire dopo aver stabilito il motivo di base. I motivi comprendono losanghe, rombi, cellette, nidi d’ape, picchi e melograni e si prestano a mille combinazioni di geometrie e di colori. La diversa lunghezza dei punti produce motivi differenti e di grande efficacia. Protagonista di questo punto è il colore, che può aggiungere profondità e quasi modificare l’effetto del disegno.

Foto Gubbio Ricama

Associazione Gubbio Ricama

La crescita della scuola

Il punto di svolta per la scuola è stato il concorso nazionale di Rakam, nel 2011. Da qui si sono aperte nuove prospettive, la scuola ha ottenuto pubblicazioni su molte riviste nazionali come ‘Ricamare’. La prospettiva della scuola è di mantenere un’idea di bellezza e armonia, unendo modernità e tradizione, in modo da coinvolgere e rendere partecipe di quest’arte l’intera comunità. Le ricamatrici dell’Associazione sono state selezionate dalla Camera di Commercio di Perugia (assieme ad altre scuole dell’Umbria), a rappresentare l’artigianato umbro in un libro editato dalla stessa Camera di Commercio.

Francesco Caparrucci