Arrivò nella Città dei Ceri nel 1959 e ha anche allenato i “lupi” rossoblù. Il ricordo del figlio Lanfranco
Francesco Palma al vecchio San Benedetto di Gubbio
GUBBIO – Francesco Palma è stato un doppio ex di Gubbio e Sambenedettese. Nato sulla Riviera delle Palme il 10 ottobre 1927, difensore centrale dalle grandi doti fisiche, ha militato nella Samb, nella Lucchese, nel Livorno e nel Treviso per passare al Gubbio in serie D per due stagioni (1959-1960 e 1960-1961). ‘
Al vecchio San Benedetto è diventato ben presto uno dei beniamini del pubblico, ma non solo. Tanto che a un certo punto l’allora presidente del club eugubino, Alfredo Meletti, esonerò il tecnico Mondaini affidandogli il doppio ruolo di giocatore e allenatore. Ma c’è di più.
L’11 ottobre 1959 in trasferta sul campo della Sangiorgese, al 6′ del secondo tempo il portiere del Gubbio Bellucci “Babano“ si infortunò in una mischia e dovette uscire dal campo. Palma andò in porta e se la cavò molto bene ma a 8 minuti dalla fine capitolò su una conclusione di Lucchesi e il Gubbio perse 1-0.
Francesco Palma con il Gubbio nella stagione 1959/’60
Il ricordo del figlio Lanfranco
“Mio padre era molto attaccato a Gubbio” ricorda il figlio Lanfranco, anche lui ex calciatore ed attuale giardiniere della Sambenedettese. “Mi ha sempre raccontato – continua – del calore dei tifosi al San Benendetto e del grande clima di amicizia tra i giocatori“. “Sono riuscito ad avere anche una vecchia maglia del Gubbio – conclude senza riuscire a trattenere l’emozione – che insieme ad alcuni giornali dell’epoca e vecchie foto, è tra i ricordi più belli che mi restano di lui“.
Palma ha giocato anche insieme al Pittino (Enrico Nicchi) per una stagione. Poi Nicchi, ironia del destino, andò a giocare proprio con la Samb, la squadra della città del suo grande amico “Francescone” Palma.
Servizio a cura di Euro Grilli – Foto di copertina il Gubbio 1959/1960
