Subito dopo l’intervento dei tre dirigenti regionali il Circolo Lenin di Gubbio ha espresso interesse verso il progetto di ricostituzione del Partito Comunista Italiano (PCI)

Foto PCI Gubbio

La riunione alla Casa della Sinistra

GUBBIO – Si è tenuta mercoledì 27 luglio, all’interno della Casa della Sinistra eugubina in piazza Quaranta Martiri, la riunione con la quale il Circolo Lenin di Gubbio ha espresso interesse al progetto di ricostituzione del Partito Comunista Italiano (PCI). Per l’occasione erano presenti a Gubbio i dirigenti regionali Costantino Pacioni, Carlo Romagnoli e Francesco Cinisiello.

Molti i militanti eugubini del Circolo Lenin presenti al dibattito. La riunione è stata introdotta da Fabio Sebastiani: “Ben tornati nel nostro partito, stasera ricominciamo da dove eravamo rimasti. In questi anni l’Italia non ha brillato per successi, anzi i problemi sono molti a cominciare dai diritti, dalla distribuzione del reddito e dall’andamento dell’economia nazionale. C’è spazio ed entusiasmo. La parola sezione ha risvegliato un lungo letargo“.

Foto Pci Gubbio

La riunione a Gubbio

Gli interventi dei dirigenti perugini

Costantino Pacioni: “Questa serata si svolge a più di venti anni dallo scioglimento del Pci. In mezzo tante diaspore e scissioni, e infine la nascita del Partito democratico. Noi vogliamo costruire un Pci con la stessa bandiera del Partito Comunista Italiano. Vogliamo cogliere le esigenze e le aspettative delle persone. 

L’atto fondativo del partito si è tenuto a Bologna, mentre a settembre in Umbria vi sarà il Congresso regionale. I nostri obiettivi sono chiari: opposizione al governo Renzi, alla riforma costituzionale, e formazione di un partito di massa. E’ difficile, è dura, lo sappiamo, per questo abbiamo bisogno di militanti“.

Carlo Romagnoli: “L’obiettivo per il quale lotto da oltre trent’anni è quello di riuscire a creare una società comunista. C’è una grande distanza oggi tra la società e i luoghi dove vengono prese le decisioni. Come facciamo a ridare unità e dignità alla parola comunista? La tesi che proponiamo è la tesi zero: bisogna riuscire a indicare il nemico di classe contro cui lottare“.

Francesco Caiello (Responsabile FGCI Umbria Comitato Centrale PCI): “La gioventù deve essere il cuore pulsante di ogni aggregazione e del nostro partito“.

Foto Pci Gubbio

Fabio Sebastiani ha presieduto la riunione

Dibattito e conclusioni

Dopo gli interventi dei tre dirigenti regionali è cominciato il dibattito in sezione, sintetizzato in queste parole conclusive da Fabio Sebastiani: “Si è trattato di una serata a metà tra passato e futuro. Siamo passati tra vari stati d’animo, dall’emozione per il passato all’entusiasmo per il futuro. 

Stasera il Circolo Lenin ha espresso l’interesse di tutti, e la volontà di aderire di alcuni, verso il progetto di ricostituzione del Partito Comunista Italiano (Pci). La fase successiva sarà quella di burocratizzare questo interesse e questa volontà di alcuni di aderire, attraverso la sottoscrizione delle tessere di partito“.

Francesco CaparrucciFotografie Cronaca Eugubina