Al momento si procede d’Ufficio contro ignoti. Il reato è quello di incendio, articolo 423 del Codice penale italiano
Foto incendio in via Perugina visto dalla Funivia
GUBBIO – Il Capitano Sauro Brugnoni della Polizia Municipale di Gubbio, coordina le indagini riguardo l’incendio che nel tardo pomeriggio di ieri (mercoledì 29 giugno) è improvvisamente divampato in via Perugina nella zona interessata dal cantiere di ammodernamento e riqualificazione della zona.
Stamane sono stati ascoltati i primi testimoni, e l’ipotesi che si sia trattato di un incendio di natura dolosa sta in piedi.
Gli agenti della Polizia Municipale tentano di ricostruire minuziosamente l’accaduto per arrivare a identificare gli eventuali responsabili di quanto accaduto.
La possibile ricostruzione dei fatti
Lavori in via Perugina
La ricostruzione dei fatti più probabile al momento è la seguente: mercoledì pomeriggio attorno alle ore 18 e 30 due ragazzi (presumibilmente minorenni e di nazionalità ancora da accertare) sarebbero stati visti aggirarsi nei pressi del cantiere. Ad un certo punto avrebbero cominciato ad “armeggiare” con un accendino nei pressi della rete arancione di sicurezza che delimita il cantiere.
Forse per fare una bravata forse in maniera del tutto accidentale e non voluta, fatto sta che la rete ha preso fuoco. Da lì a pochi secondi le fiamme avrebbero interessato i tubi di poletilene adagiati in terra. L’incendio non più controllabile è stato poi spento grazie all’intervento immediato dei Vigili del Fuoco di Gubbio. I ragazzi sarebbero subito scappati.
L’azienda che sta eseguendo i lavori starebbe in queste ore provvedendo alla quantificazione dei danni materiali subiti in seguito allo scoppio dell’incendio. Una stima precisa potrebbe essere consegnata agli inquirenti già nei prossimi giorni.
Il cantiere in via Perugina
Denuncia contro ignoti
Al momento si procede d’Ufficio contro ignoti. Il reato è quello di incendio, articolo 423 del Codice penale italiano. Se fossero identificati, i responsabili dell’incendio rischiano l’immediata denuncia alla Procura della Repubblica.
Francesco Caparrucci – Fotografie Cronaca Eugubina
