“Considerando la chiusura di via del Mausoleo riteniamo necessario rivedere la viabilità delle zone adiacenti via Perugina, in questo senso avanziamo la proposta di invertire il senso di marcia di via Bruno Buozzi nella parte superiore, in modo da garantire un efficiente accesso in piazza Quaranta Martiri e ripristinare una circolazione maggiormente omogenea“
Il cantiere in via Perugina
GUBBIO – Rimane problematica la situazione in via Perugina, dove sono appena iniziati i lavori di riqualificazione. Nonostante le parziali modifiche apportate dall’Amministrazione comunale alla segnaletica, e aver introdotto il doppio senso di marcia nella parte inferiore di via Bruno Buozzi, rimangono disagi e difficoltà.
La viabilità lungo la parte aperta (cioè nella parte superiore) di via Perugina rimane scarsa. Mentre il traffico continua a creare disagi nella zona della Coop e in via Parruccini, dove inevitabilmente confluiscono la maggior parte delle autovetture. e si possono incontrare lunghe code. “La difficoltà di accesso ai parcheggi nelle zone coinvolte dai lavori peggioreranno con la chiusura di un tratto ulteriore di via Perugina e via del Mausoleo”, affermano i commercianti di via Perugina.
Con i quali siamo tornati a parlare della vicenda e le cui richieste di maggiore informazione alla cittadinanza da parte dell’Amministrazione comunale non sono state accolte.
Lavori in via Perugina
“Considerando la chiusura di via del Mausoleo riteniamo necessario rivedere la viabilità delle zone adiacenti via Perugina, in questo senso avanziamo la proposta di invertire il senso di marcia di via Bruno Buozzi nella parte superiore, in modo da garantire un efficiente accesso in piazza Quaranta Martiri e ripristinare una circolazione maggiormente omogenea“, questa la proposta avanzata dai commercianti di via Perugina.
Per quanto riguarda la difficoltà di accesso ai parcheggi essi ribadiscono la necessità di incrementare i posti non a pagamento, introducendo il disco orario nella zona inferiore del parcheggio di piazza Quaranta Martiri. Da parte loro, i commercianti non pretendono scuse, ma chiedono azioni concrete per alleviare i disagi che coinvolgono la zona in questione.
Alessandro Galassi – Fotografie Cronaca Eugubina
