Un disegno del Palazzo dei Consoli e una farfalla di carta, simbolo di leggerezza e armonia, sono stati consegnati dagli anziani ai Capodieci della Festa dei Ceri 2016

GUBBIO – Edizione del TG sera di Cronaca Eugubina completamente dedicata alla tradizionale Alzata dei Ceri all’Astenotrofio Mosca, nel cuore antico del quartiere di San Martino. Presenti i Capodieci Stefano Rossi, Matteo Battistelli e Michele Gaggiotti, i presidenti delle Famiglie ceraiole, il sindaco Filippo Stirati, il presidente del Maggio Eugubino Lucio Lupini, i giovani Capodieci dei Ceri piccoli e mezzani.

Il racconto del pomeriggio di festa all’Astenotrofio Mosca

Nel pomeriggio di giovedì 12 maggio, sulle note della Banda musicale di Gubbio,  i protagonisti della Festa dei Ceri, in un atmosfera di allegria, e supportati dagli applausi dei presenti, hanno sfilato nella sala principale dell’Astenotrofio Mosca. È stata Paola Urbani, animatrice del centro, a presentare gli ospiti.

Foto Ceri all'Astenotrofio Mosca

Foto di gruppo all’Astenotrofio Mosca

Il sindaco Filippo Stirati ha fatto un caloroso augurio per l’imminente Festa dei Ceri a tutti i partecipanti, sottolineando i valori che di condivisione e armonia che caratterizzano la festa. Breve e affettuoso saluto da parte del Vescovo Mario Ceccobelli, che ha espresso con gratitudine l’accoglienza ricevuta.

La manifestazione è proseguita con la consegna di lavori (disegni e pergamene) fatti dagli anziani del centro ai rappresentanti della Festa dei Ceri. Un disegno del Palazzo dei Consoli, una farfalla di carta, simbolo di leggerezza e armonia vengono personalmente sono stati consegnati dagli stessi autori ai rappresentanti della Festa.

Un aria di gioia e fiducia reciproca ha accompagnato la consegna di questi doni, che sono stati ricevuti con onore e rispetto dai capodieci, capitani e rappresentanti delle famiglie. Oltre ai capodieci dei Ceri grandi, Stefano Rossi, Matteo Battistelli e Michele Gaggiotti, erano presenti i capodieci dei Ceri mezzani, il primo capitano Luca Pecci, il secondo capitano Vincenzo Lauri. Vi erano inoltre i presidenti delle Famiglie dei Ceri.

Paola Urbani ha poi letto alcuni pensieri espressi nei confronti dei  tre capodieci. Stefano Rossi è stato definito come “uno di cui ci si può fidare”, una poesia di un caro amico è stata letta al capodieci di San Giorgio Matteo Battistelli. Per Michele Gaggiotti, cui il Cero gli è stato lasciato dal secondo capitano, è stato sottolineato il forte legame con le “mute di Ontano” di cui da sempre fa parte.

La manifestazione è proseguita con l’Alzata, su Ceri delle dimensioni dei Ceri piccoli. Sono state compiute tre girate, con suggestivo inchino finale tra i Ceri accompagnato da applausi e grida di giubilo. La giornata si conclude con un buffet e un brindisi generale, come buon auspicio per la festa di domenica.

Alessandro GalassiFoto e video di Cronaca Eugubina