La chiesa è soprattutto mistero. Tant’è vero che nella professione di fede che noi credenti facciamo la domenica non diciamo “credo NELLA Chiesa”, ma “credo LA Chiesa”: la Chiesa come oggetto di fede, così come lo è Dio, così come lo è Gesù Cristo, anche se con una diversa intensità

GUBBIO – A partire dal Concilio Ecumenico Vaticano II (1962-1965) la Chiesa ripensa a fondo la propria natura.

La Chiesa come società

Nel Basso Medioevo, il tempo della grande Teologia Scolastica, al vertice della quale brilla il genio di San Tommaso d’Aquino, la Chiesa aveva definito se stessa come società perfetta. E questo, fra l’altro, aveva creato motivi e pretesti di conflitto, ideale ma anche pratico, prima con la società politica monocratica del medioevo, poi con le grandi società politiche moderne che si sono affermate a partire dal Rinascimento.

La Chiesa come mistero

Nel Concilio Ecumenico Vaticano II, sulla scorta di studi molto seri condotti sulla Sacra Scrittura e sui Padri (= i teologi dei primi mille anni della storia cristiana), emerse l’esigenza di chiamare la Chiesa anche con altri nomi, più adeguati a coglierne il vero volto.

Tra questi possibili nomi, tutti legittimi, se ne affermò uno, quello proposto da Henry de Lubac: “Mistero”.

La chiesa è soprattutto mistero. Tant’è vero che nella professione di fede che noi credenti facciamo la domenica non diciamo “credo NELLA Chiesa”, ma “credo LA Chiesa”: la Chiesa come oggetto di fede, così come lo è Dio, così come lo è Gesù Cristo, anche se con una diversa intensità.

Se la Chiesa è mistero, vuol dire che bisogna scavare in continuazione al suo interno, per portare alla luce i tesori che questo mistero contiene. E questo è un lavoro che durerà fino alla fine dei secoli.

Chiesa e Regno di Dio

Un primo frutto di questo lavoro di scavo, emerso all’interno del Concilio stesso, fu la distinzione fra Chiesa e Regno di Dio.

Il Vangelo parla sia di Chiesa che di Regno di Dio, e da sempre nella catechesi cristiana i due termini sono stati intesi come sinonimi. Ma non lo sono.

La Chiesa (ek –klesìa) è la comunità dei “chiamati da”, l’ insieme di coloro che sono stati chiamati da una concezione puramente orizzontale della vita ad una concezione verticale, che fa centro su Dio così come ce lo rivela e ce lo mette a disposizione Gesù di Nazareth, con l’aiuto della sua Chiesa.

Il Regno di Dio invece è la crescita complessiva della verità e del bene, nella inviolabile coscienza di ogni uomo e nelle strutture di vita che l’uomo s’è dato per abitare e coltivare il mondo. Alla Chiesa appartengono i battezzati che hanno responsabilmente accettato il proprio battesimo, al Regno di Dio appartengono tutti.

Il Gibbo