Alla competizione, organizzata dal MIUR e promossa, tra gli altri, dal Ministero degli Affari Esteri e dall’Accademia della Crusca, hanno partecipato quest’anno quasi 900 scuole per un totale di circa 44.000 studenti
GUBBIO – Brillante risultato per il Polo Liceale “Giuseppe Mazzatinti” alla finale delle Olimpiadi di Italiano, svoltesi a Roma dal 17 al 19 marzo. Alla competizione, organizzata dal MIUR e promossa, tra gli altri, dal Ministero degli Affari Esteri e dall’Accademia della Crusca, hanno partecipato quest’anno quasi 900 scuole per un totale di circa 44.000 studenti.
Tra gli 84 finalisti, provenienti da tutte le regioni italiane e dall’estero, due le studentesse dell’indirizzo classico eugubino: Nicole Giacometti per la categoria Junior e Giorgia Marchi per la categoria Senior, accompagnate dalle docenti Nicoletta Maurizi e Maddalena Meniconi.
Dopo l’apertura ufficiale della manifestazione alla presenza del Ministro Stefania Giannini, si sono svolte le prove: dalla stesura di un articolo di giornale a esercizi di lessico, dalla comprensione di testi tecnici all’intervista impossibile a Giuseppe Garibaldi.
Le alunne del classico hanno ottenuto ottimi risultati: Nicole Giacometti, originaria di Gualdo Tadino e unica rappresentante dell’Umbria nella categoria Junior, si è piazzata trentottesima; l’eugubina Giorgia Marchi, già nella TOP TEN dopo la semifinale regionale, ha ottenuto un eccellente dodicesimo posto assoluto. Oltre alle prove, nelle tre giornate si sono svolti tavole rotonde e approfondimenti, in particolare sulla lingua del giornalismo dal ‘700 a oggi, che hanno visto la presenza di rappresentanti delle principali testate giornalistiche italiane.
La dirigente del Polo Liceale “Mazzatinti” Maria Marinangeli, felice per il risultato conseguito dalle due studentesse, dichiara: “Il Polo Liceale si conferma scuola di eccellenza e di elevato livello culturale. Fra gli 84 finalisti, siamo stati l’unica scuola che ne portava due.
Il risultato delle ragazze premia loro per prime, ma anche un lavoro di squadra qualitativo che abbiamo costruito in questi anni. Un plauso ai docenti dell’indirizzo classico e soprattutto alle colleghe che hanno accompagnato Giorgia e Nicole in questa avventura. Noi andiamo sempre avanti!”
