Nata per consentire finalmente a tanti socialisti (iscritti e non iscritti al PSI) di partecipare, in modo equilibrato ed appassionato, al dibattito che si sviluppa quotidianamente in merito a temi centrali della comunità in cui viviamo

PERUGIA – Si è costituito in questi giorni a Perugia, alla presenza di numerosissimi cittadini umbri, l’Assemblea dell’Associazione “Area Riformista”, nata per consentire finalmente a tanti socialisti (iscritti e non iscritti al PSI) di partecipare, in modo equilibrato ed appassionato, al dibattito che si sviluppa quotidianamente in merito a temi centrali della comunità in cui viviamo.

Foto Daniele Cavaleiro

Daniele Cavaleiro

L’intento principale (in sintonia con la medesima azione di altre similari Associazioni sorte in tutta Italia) è quindi quello di arricchire la discussione, in maniera argomentata e costruttiva attorno a temi fondamentali (sanità, urbanistica, scuola, Costituzione, ecc.) sui quali intervengono varie forze politiche tranne il PSI, attardato chissà perché a tematiche tutte interne ed autoreferenziali.

E’ per noi invece assolutamente fondamentale che il PSI si riappropri della propria indiscussa e storica capacità di porre obiettivi seri e concreti nel dibattito generale che interessa lo sviluppo sociale, economico e culturale, capacità che ha contrassegnato la sua ormai più che secolare e dignitosa storia.

Crediamo sia anche interesse della intera comunità che il PSI recuperi appieno un ruolo importante e non marginale nel contesto politico, nel momento in cui la crisi, l’incertezza e la precarietà divengono la cifra caratterizzante la società italiana attuale, ben diversamente dai periodi in cui il PSI esercitava, nel governo del Paese e di tante Istituzioni Locali, un autorevole e qualificato ruolo di guida.

L’Assemblea ha quindi provveduto, tra l’altro, ad eleggere il Comitato Provvisorio, incaricato di svolgere i primi importanti adempimenti statutari e formato dai seguenti nominativi:

Perugia: Potenza, Bozzi, Sgromo, Longo e Dozzini,

Gubbio: Daniele Cavaleiro ed Alessandro Bonci,

Marsciano: Zaffera, Spoleto: Ranucci, Magione: Taborchi, Foligno: Mancini e Ciancaleoni, Torgiano: Chinea, San Venanzo: Giuliani e Rosati, Terni: Fabbri.

Tra le prime iniziative che verranno promosse vi sarà l’adesione ai Comitati per il NO al Referendum sulla Riforma Costituzionale e l’organizzazione di una prima grande manifestazione pubblica, da tenersi in Perugia entro il mese di marzo alla presenza di Bobo Craxi, per illustrare alla cittadinanza le più importanti proposte politiche e sociali che connota l’azione di “Area Riformista”.