Il Dott. Francesco Caparrucci: “Raccontiamo una storia d’amore accaduta l’8 settembre del 1943

GUBBIO – Ci siamo. Domenica 28 febbraio al ristorante “Fabiani” in piazza Quaranta Martiri, dalle ore 14 alle ore 19, si terrà il grande casting per la scelta degli attori, delle attrici e delle comparse per il Film ideato e prodotto da Cronaca Eugubina.

L’ingresso è aperto a tutti, ma è comunque richiesta una certa attitudine alla recitazione per poter essere selezionati durante il casting dalla commissione esaminatrice. Nei giorni scorsi Cronaca Eugubina ha ricevuto dal sindaco Filippo Stirati, dall’assessore Augusto Ancillotti e da tutta la Giunta il Patrocinio del Comune di Gubbio per il progetto del Film eugubino.

Foto Film eugubino

La locandina del Film eugubino con Giovanna Bellucci (Foto Simone Grilli)

La trama

Il Film, che racconta una storia drammatica e sentimentale, ambientata in parte nel 1943 e in parte in epoca moderna, verrà girato nel periodo estivo a Gubbio e nella frazione di Mocaiana. Una volta ultimato il montaggio, la pellicola sarà presentata ai Festival del cinema italiani.

Chiediamo al direttore di Cronaca Eugubina, Dott. Francesco Caparrucci, di svelarci qualche particolare in più. Qualche segreto legato alla preparazione del casting di fine febbraio e del film.

“Non ci sono segreti da svelare, si tratta di un progetto all’insegna della più totale semplicità. D’altronde il momento è difficile, l’economia eugubina annaspa e trovare sponsor per progetti di natura artistica è sempre più difficile. Ma l’idea di produrre un Film tutto eugubino, dal primo all’ultimo passaggio, è piaciuta a molti in città e questo è un buon punto di partenza. Il consenso degli eugubini è ciò che ci spinge ad andare avanti”.

Che sensazioni ha in vista del casting di fine febbraio?

“Positive. Negli ultimi giorni sono arrivate alla nostra Redazione decine e decine di telefonate e altrettante e-mail, di persone che hanno chiesto informazioni sul Film e sui tempi di ripresa. A tutte queste persone abbiamo dato una risposta, e soprattutto specificato che l’eventuale partecipazione al Film si intende del tutto gratuita. Comunque attori e attrici verranno scelti tra le persone che dimostreranno maggiori qualità recitative, ma abbiamo bisogno anche di comparse, per cui c’è spazio per tutti”.

Foto Giovanna Bellucci

Giovanna Bellucci sul set del film

Che genere di Film sarà?

“Drammatico e sentimentale. E’ una storia d’amore che si consuma completamente l’8 settembre del 1943, tra un soldato italiano e la giovane figlia di un’ostessa di campagna. L’arrivo dei tedeschi costringerà i due giovani a separarsi. Non si vedranno mai più nella vita ma conserveranno di quel giorno un ricordo indelebile, bello e assolutamente commovente”.

Quindi, quanti e quali sono i  ruoli fondamentali nel Film?

“Non posso svelare la trama del Film, ma posso dire soltanto che i ruoli fondamentali previsti dal copione sono sette: il capitano dell’esercito italiano, il giovane soldato italiano, il colonnello dell’esercito tedesco, la vecchia ostessa e sua figlia giovane, il parroco, l’amica della figlia dell’ostessa. Poi serviranno delle comparse per formare la truppa dei soldati italiani e di qualli tedeschi. Una scena in notturna prevede riprese durante la festa paesana, anche in questo caso serviranno molte comparse. Ma è ancora prematuro parlarne prima del casting”.

La trama prevede riprese a Gubbio e Mocaiana.

“Si, il Film verrà girato per metà a Gubbio e per la restante metà a Mocaiana. Abbiamo già in mente inquadrature particolari per mettere in risalto i più bei scorci di Gubbio. Ad esempio una scena drammatica pensiamo di girarla in Piazza Grande, ma tutto dipende dalle autorizzazioni del Comune di Gubbio. Ho scelto, invece, Mocaiana perchè è lì che sono nato 38 anni fa. Lì conservo i più bei ricordi della mia giovinezza e della mia famiglia. La campagna che circonda Mocaiana farà da sfondo alla storia d’amore tra il soldato italiano e la giovane figlia dell’ostessa”.

Foto Giovanna Bellucci

Giovanna Bellucci fotografata da Simone Grilli

Come verrà girato il Film?

“In maniera essenziale. Il mio modello di regista è Michelangelo Antonioni. Le sue inquadrature secche, le sue improvvise ampie panoramiche, l’importanza dei dialoghi rispetto a tutto il resto. Se riuscissimo a riproporre qualcosa del genere potremmo realizzare un buon Film. Molto dipenderà anche dagli attori e dalle attrici che selezioneremo. Dovranno dimostrare di saper recitare, e non è una cosa semplice”.

Che cosa si sente di dire agli eugubini che decideranno di partecipare al casting?

“Di dare il massimo perchè dobbiamo realizzare una pellicola che resti nel tempo, che possa rappresentare negli anni a venire la nostra città e l’essere eugubini. Percepisco grande entusiasmo, spero che sia un entusiasmo del tutto positivo”.

La Redazione – Fotografie Simone Grilli