Un appuntamento tradizionale che anticipa di qualche giorno la Festa dei Ceri 2025. Capitani e Capodieci, accompagnati dai giovani ceraioli dei Ceri Mezzani e Piccoli, hanno fatto ingresso nella grande Sala degli Affreschi con la Banda Musicale ceraiola. 
La Direttrice Laura Marinelli: “Questa è la casa di tutti gli eugubini“. Il Vescovo Luciano Paolucci Bedini: “Noi da qui portiamo tutto il nostro affetto al Vescovo Ubaldo in Basilica“. L’assessore Lucia Rughi: “E’ un onore per noi essere qui con voi che avete fatto tanto per la città di Gubbio“.
Gli ospiti della Casa di Riposo hanno donato a Capitani e Capodieci 2025 le bellissime “farfalle ceraiole” e una piccola pergamena a ricordo della giornata di festa. Sono state salutate calorosamente la signora Argentina di 100 anni e la signora Peppa di 102 anni.
Un momento intenso, si è avuto quando Antonio Biraschi ha consegnato la “farfalla ceraiola” al Capodieci di Sant’Antonio Mattia Martinelli: c’è stato un abbraccio fraterno, come tra padre e figlio, sottolineato da un forte applauso.

Ceraioli alla Casa di Riposo Mosca

Come da tradizione, gli anziani, con l’aiuto dei ceraioli giovani e adulti, hanno compiuto girate e inchini con i Ceretti messi a disposizione dal CSRE “Aldo Moro”, realizzati da valenti artigiani eugubini. Un pomeriggio di festa alla Casa di Riposo Mosca a San Martino, di ricordi, emozioni e solidarietà che i presenti non dimenticheranno.

GUBBIO – Capitani e Capodieci della Festa dei Ceri 2025, insieme a tanti ceraioli e ai giovani Capodieci della Festa dei Ceri Mezzani e Piccoli, hanno fatto visita nel primo pomeriggio agli ospiti della Casa di Riposo Mosca a San Martino, accompagnati dalla Banda Musicale ceraiola.

La Direttrice, Laura Marinelli, ha detto che “questa è la casa di tutti gli eugubini“. Il Vescovo Luciano Paolucci Bedini: “Noi da qui portiamo tutto il nostro affetto al Vescovo Ubaldo in Basilica“.

L’assessore Lucia Rughi: “La commozione che vediamo negli occhi degli ospiti, ci spinge a onorare la Festa e il Patrono Sant’Ubaldo, a salvaguardarla per il futuro. E’ un onore per noi essere qui con voi che avete fatto tanto per la città di Gubbio“.

Antonio Biraschi e il Capodieci dei Mezzani di Sant’Antonio Francesco Sannipoli

La Banda Musicale ceraiola, con il trombettiere della Festa dei Ceri Marco Tasso, ha fatto ingresso nella Sala Affreschi della Casa di Riposo Mosca sulle note delle canzoni della tradizione della Festa dei Ceri.

Erano presenti Fabio Latini (Primo Capitano) e Oliviero Baldelli (Secondo Capitano), accompagnati dall’alfiere Marcello Cacciamani e dai Capodieci della Festa dei Ceri 2025 Giuseppe Piccioloni, Giuliano Baldelli e Mattia Martinelli, con i capocetta Valerio Nicchi, Andrea Bellucci e Matteo Bartolini.

Presenti anche i ceraioli più giovani: i Capodieci dei Ceri Mezzani Pietro Ragnacci (Sant’Ubaldo), Martino Mosca (San Giorgio) e Francesco Sannipoli (Sant’Antonio), e quelli dei Ceri Piccoli Lorenzo Lazzeri (Sant’Ubaldo), Edoardo Silvestrelli (San Giorgio) e Giacomo Gaggioli (Sant’Antonio).

In rappresentazione dell’Università dei Muratori era presente il Presidente Giuseppe Allegrucci, assieme a Patrick Salciarini (Famiglia dei Sangiorgiari) e Ubaldo Gini (Famiglia dei Santantoniari). Erano presenti anche rappresentanti del Maggio Eugubino e della Famiglia dei Santubaldari.

Bruno Marsili

Gli ospiti della Casa di Riposo Mosca hanno donato a Capitani e Capodieci 2025 le bellissime “farfalle ceraiole” e una piccola pergamena a ricordo della giornata di festa. Sono state salutate calorosamente la signora Argentina di 100 anni e la signora Peppa di 102 anni.

I Sangiorgiari, con il Presidente Patrick Salciarini e il Capodieci Giuliano Baldelli, hanno omaggiato con una pergamena Bruno Marsili, che ha detto con entusiasmo “Viva San Giorgio“.

Un momento intenso, si è avuto quando Antonio Biraschi ha consegnato la “farfalla ceraiola” al Capodieci di Sant’Antonio Mattia Martinelli: c’è stato un abbraccio fraterno, come tra padre e figlio, sottolineato da un forte applauso.

Come da tradizione, gli ospiti della Casa di Riposo Mosca, con l’aiuto dei ceraioli giovani e adulti, hanno compiuto girate e inchini con i Ceretti messi a disposizione dal CSRE “Aldo Moro”, realizzati da valenti artigiani eugubini.

Un pomeriggio di festa alla Casa di Riposo Mosca a San Martino, di ricordi, emozioni e solidarietà che i presenti non dimenticheranno.

Capitani e Capodieci 2025

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Francesco CaparrucciFotografie Pietro Biraschi e Cronaca Eugubina