I tifosi eugubini del tifo organizzato presenti allo stadio “Adriatico” di Pescara hanno ricordato Manuele Fiorucci con lo striscione “Il tuo ricordo per sempre con noi. Ciao Manolo!”.
Primo tempo dominato dal Pescara che colpisce due traverse con Cangiano all’incrocio dei pali e il colpo di testa di Pellacani, e segna due reti in successione al 38′ con Ferraris di testa a incrociare e al 43′ con il colpo di testa di Brosco su calcio d’angolo battuto da Dagasso. Cangiano il migliore in campo, Gubbio quasi mai pericoloso se si eccettua un tiro di Proietti al 18′ parato senza problemi da Plizzari.
Nella ripresa Mister Fontana manda in campo Di Massimo, D’Ursi e Maisto per avere più qualità, più corsa e profondità in attacco, più geometrie a centrocampo. Al 71′ Corsinelli calcia alto sopra la traversa da buona posizione. Entra anche Rovaglia ma l’inerzia della partita non cambia.
Pescara-Gubbio, la curva dei padroni di casa
All’85’ terza traversa pescarese della partita con Arena di testa. Al 92′ grande parata di Plizzari su tiro ravvicinato di Maisto. Il Gubbio terminerà il Campionato lunedì 21 aprile alle ore 15 al “Pietro Barbetti” contro il Milan Futuro, e domenica 27 aprile alle ore 16:30 a Ferrara contro la Spal.
PESCARA – I rossoblù di Mister Fontana escono sconfitti dallo stadio “Adriatico” di Pescara al termine di una partita dominata, soprattutto nel primo tempo, dai padroni di casa che si impongono con due reti, che sono due colpi di testa molto belli di Ferraris e Brosco sui quali Venturi non poteva fare nulla.
I tifosi eugubini del tifo organizzato, hanno ricordato Manuele Fiorucci, giovane eugubino 33enne morto in un tragico incidente stradale lungo la strada comunale n.23 della vecchia Contessa, con uno striscione dove c’era scritto “Il tuo ricordo per sempre con noi. Ciao Manolo!”.
Primo tempo: Pescara in maglia bianca con strisce azzurre verticali, Gubbio in divisa classica rossoblù. I padroni di casa sono subito pericolosi con Cangiano, ma Rocchi è attento e sventa la minaccia. Al 7′ traversa del Pescara con un tiro bellissimo di Cangiano all’incrocio dei pali.
Il Gubbio stenta a superare la metà campo avversaria, Cangiano è il migliore in campo con giocate veloci e spettacolari. Al 18′ il primo tiro in porta rossoblù con Proietti che calcia dal limite dell’area di rigore abruzzese, Plizzari para senza problemi.
Al 25′ Valzina dall’interno dell’area di rigore eugubina impegna Venturi in una difficile parata in tuffo. Al 36′ il Pescara colpisce la seconda traversa con Pellacani di testa. E’ il preludio al gol biancoazzurro che arriva al 38′ con il colpo di testa a incrociare di Andrea Ferraris. Palla imprendibile per Venturi proteso in tuffo.
Al 43′ i padroni di casa raddoppiano con Riccardo Brosco che di testa insacca su calcio d’angolo battuto da Dagasso. Primi 45 minuti di gioco dominati dal Pescara.
Secondo tempo: la ripresa inizia in casa rossoblù con Di Massimo in campo in sostituzione di Iaccarino. Partita che si fa nervosa, interventi duri di Stramaccioni e Proietti che vengono ammoniti.
Al 60′ Mister Fontana sostituisce Faggi e Proietti con D’Ursi e Maisto al fine di dare più geometrie al centrocampo e più profondità e corsa all’attacco eugubino. Al 71′ la prima vera occasione gol del Gubbio: cross di D’Ursi, il difensore Pellacani respinge corto, palla sui piedi di Corsinelli che dall’interno dell’area di rigore abruzzese calcia alto sopra la traversa.
Per il Gubbio al 76′ Rovaglia sostituisce Tommasini. All’85′ il Pescara colpisce la terza traversa della partita, Bentivegna in rovesciata per Arena che da dentro l’area di rigore eugubina spizzica di testa e colpisce il legno superiore della porta difesa da Venturi.
Nel finale esce il difensore Tentardini, al suo posto Tozzuolo. Cinque minuti di recupero: al 92′ Gubbio vicinissimo al gol con il tiro ravvicinato di Maisto sul quale Plizzari compie una grande parata.
Il Gubbio terminerà il Campionato lunedì 21 aprile alle ore 15 al “Pietro Barbetti” contro il Milan Futuro, e domenica 27 aprile alle ore 16:30 a Ferrara contro la Spal.
Allo stadio “Adriatico” Pescara-Gubbio
Tabellini e pagelle:
PESCARA (4-3-3) – Plizzari 7; Pierozzi 6, Brosco 7, Pellacani 6,5, Moruzzi 6; Valzania 6 (st 31’ De Marco 6), Squizzato 6 (st 16’ Kraja 6), Dagasso 6,5 (st 37’ Meazzi sv.); Merola 6 (st 16’ Bentivegna 6), Ferraris 7 (st 16’ Arena 6,5), Cangiano 7. A disposizione: Saio, Profeta, Alberti, Tonin, Crialese, Staver, Lonardi, Saccomanni, Lancini. Allenatore: Nardini (squalificato Baldini) 6,5.
GUBBIO (4-3-3) – Venturi 6; Zallu 6, Rocchi 6 (st 43’ Tozzuolo sv.), Stramaccioni 5,5, Tentardini 5,5; Rosaia 6, Proietti 5,5 (st 16’ D’Ursi 6), Iaccarino 5,5 (st 1’ Di Massimo 6); Corsinelli 5,5, Tommasini 5 (st 34’ Rovaglia sv.), Faggi 6 (st 16’ Maisto 6). A disposizione: Bolletta, D’Avino, Signorini, David. Allenatore: Fontana 6.
Reti: al 38′ pt. Ferraris (Pescara), al 43′ pt. Brosco (Pescara)
Note: corner 5-0; ammoniti: Stramaccioni, Squizzato, Proietti; recupero: pt 2’; st 5’.
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Francesco Caparrucci – Fotografie Cronaca Eugubina
