Per la Regione Umbria si tratta di un incremento percentuale rispetto al 2023 pari al +4.8% negli arrivi e +6.4% nelle presenze rispetto al 2023. 
I turisti italiani in Umbria sono arrivati principalmente da Roma, Napoli, Milano, Bari, Firenze, Torino, e si sono diretti soprattutto ad Assisi (400mila), Perugia (poco più di 300mila circa), Foligno (circa 100mila), Spoleto (circa 100mila), Cascia (circa 100mila), Gubbio (circa 100mila), Orvieto e Terni.

Arrivi e presenze 2024 nei territori umbri

I turisti stranieri in Umbria sono arrivati principalmente da Stati Uniti d’America, Germania, Paesi Bassi, Gran Bretagna, Francia, Polonia, Cina, Belgio, Brasile, Svizzera, e si sono diretti soprattutto ad Assisi (oltre 200mila), Perugia (150mila circa), Orvieto (meno di 100mila), Todi, Spoleto, Passignano sul Trasimeno, Castiglione del Lago, Gubbio (meno di 50mila circa), Terni e Cascia.

GUBBIO – La Regione Umbria ha reso pubblici i dati relativi a domanda e offerta turistica nell’anno 2024, nel corso del quale si sono complessivamente registrati 2.783.883 di arrivi e 7.318.133 di presenze, con un incremento percentuale rispetto al 2023 pari al +4.8% negli arrivi e +6.4% nelle presenze.

Complessivamente si registra un aumento dei turisti Italiani pari al +2.7% arrivi e +3.7% presenze rispetto al 2023, +11.2% arrivi e +10.5% presenze rispetto al 2022, e pari al +11.1% arrivi e +17.9% presenze rispetto al 2019.

Quanto ai turisti stranieri, si registra un aumento del +10.1% arrivi e +11.6% presenze rispetto al 2023, +39.6% arrivi e +24.4% presenze rispetto al 2022, mentre rispetto al 2019 si registra nel complesso un aumento del +10.3% negli arrivi e +20.8% nelle presenze.

I turisti italiani in Umbria sono arrivati principalmente da Roma, Napoli, Milano, Bari, Firenze, Torino, e si sono diretti soprattutto ad Assisi (400mila), Perugia (poco più di 300mila), Foligno (circa 100mila), Spoleto (circa 100mila), Cascia (circa 100mila), Gubbio (circa 100mila), Orvieto e Terni.

I turisti stranieri in Umbria sono invece arrivati principalmente da Stati Uniti d’America, Germania, Paesi Bassi, Gran Bretagna, Francia, Polonia, Cina, Belgio, Brasile, Svizzera, e si sono diretti soprattutto ad Assisi (oltre 200mila), Perugia (150mila circa), Orvieto (meno di 100mila), Todi, Spoleto, Passignano sul Trasimeno, Castiglione del Lago, Gubbio (meno di 50mila circa), Terni e Cascia.

Molto indicativa anche la statistica riferita alle percentuali di distribuzione nei territori degli arrivi di turisti registrati nell’anno 2024: assisano 24,7%, perugino 18,6%, folignate 8,6%, trasimeno 8,6%, orvietano 7,5%, eugubino 5,1%.

Per quanto riguarda le presenze nei territori nel 2024: assisano 22%, perugino 18,9%, trasimeno 13%, folignate 8,5%, ternano e orvietano 6,4%, eugubino 4,7%.

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Francesco CaparrucciFotografie Cronaca Eugubina