Venerdì 17 gennaio 2025: la giornata della Festa di Sant’Antonio Abate prosegue alle ore 18:30 alla Chiesa dei Neri con la Messa e l’investitura del Primo Capodieci Mattia Martinelli. Poi sfilata lungo Corso Garibaldi fino a Piazza Oderisi e cena dei Santantoniari sotto gli Arconi di Palazzo dei Consoli. 
Alla Chiesa vecchia di Madonna del Ponte ha celebrato la breve funzione religiosa il nuovo parroco don Emanuele Daniel, che ha raccontato la parabola sacra di San Rocco e del cane che durante la pestilenza gli portava del pane preso dalla mensa del ricco padrone: San Rocco guarì dalla peste grazie all’aiuto del cane e da allora divenne protettore dei cani. 

Giacomo e “Fiamma”

Era presente il Presidente della Famiglia dei Santantoniari Ubaldo Gini. Il Circolo Anspi di Madonna del Ponte ha offerto un piccolo rinfresco perchè la Festa di Sant’Antonio segna anche l’inizio del Carnevale.

GUBBIO – Uno degli appuntamenti più attesi della festa di Sant’Antonio Abate, è la benedizione pomeridiana degli animali alla Chiesa vecchia di Madonna del Ponte, dove anche quest’anno, nonostante la giornata fredda e ventosa, erano presenti tanti eugubini con i loro animali domestici (tra cui anche Moreno con “Naim“, giovane cavallo di nove mesi).

Ha celebrato la breve funzione religiosa il nuovo parroco don Emanuele Daniel, che ha raccontato la parabola sacra di San Rocco e del cane che durante la pestilenza gli portava del pane preso dalla mensa del ricco padrone: San Rocco guarì dalla peste grazie all’aiuto del cane e da allora divenne protettore dei cani.

Era presente il Presidente della Famiglia dei Santantoniari Ubaldo Gini. Il Circolo Anspi di Madonna del Ponte ha offerto un piccolo rinfresco perchè la Festa di Sant’Antonio segna anche l’inizio del Carnevale.

Moreno e “Naim”

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Francesco Caparrucci Fotografie Cronaca Eugubina