La maggioranza consiliare che sostiene il sindaco Vittorio Fiorucci, risponde all’opposizione, spiegando che l’atto è stato approvato all’unanimità con 16 consensi, ovvero l’intero numero dei Consiglieri di Maggioranza, “dando prova della compattezza e della serietà della coalizione“.
Le affermazioni del Consigliere Nafissi non sembrano voler salvaguardare alcun interesse violato della comunità, ma solo gettare in cattiva luce il lavoro dell’Amministrazione per accaparrarsi qualche voto“.

Consiglio comunale di Gubbio

L’Amministrazione è stata addirittura criticata per l’assenza dal DUP di riferimenti finanziari per i singoli punti elencati, quando invece la parte previsionale finanziaria sarà inclusa nel bilancio preventivo da approvare entro fine anno, essendo proprio il DUP la base per redigerlo, e considerando che tale documento ha carattere generale così come previsto dal TUEL all’Art. 170 comma II.

GUBBIO – Nell’ultimo Consiglio comunale di mercoledì 27 novembre si doveva discutere e decidere il Documento unico di Programmazione (DUP) che prevede un piano triennale dei lavori pubblici in cui sono previsti complessivamente 21 milioni di investimenti per la città.

Questo ha scatenato reazioni scomposte dalle opposizioni, a partire dagli interventi in consiglio: c’è stato chi ha mosso veementi critiche al DUP, criticando l’assenza di un capitolo dedicato al “Dopo di noi”, dimostrando di non averlo neanche letto, in quanto l’argomento è presente e centrale, come è stato poi illustrato dall’assessore Lucia Rughi.

L’Amministrazione è stata addirittura criticata per l’assenza dal DUP di riferimenti finanziari per i singoli punti elencati, quando invece la parte previsionale finanziaria sarà inclusa nel bilancio preventivo da approvare entro fine anno, essendo proprio il DUP la base per redigerlo, e considerando che tale documento ha carattere generale così come previsto dal TUEL all’Art. 170 comma II.

Altra parte dell’opposizione, rappresentata dal consigliere Leonardo Nafissi, ha invece lasciato il Consiglio senza neanche intervenire sul DUP, eccezion fatta per l’apprezzabile intervento della consigliera Federica Cicci, sostenendo (come per ogni argomento trattato dall’insediamento del consiglio) di non aver avuto tempo per leggere e discutere il documento, e barricandosi dietro un comunicato stampa che ci sentiamo di definire speculativo e contenente falsità.

Innanzitutto le dichiarazioni riportate nel sopracitato comunicato sono faziose, in quanto proprio nella commissione bilancio di martedì 26 novembre, era stato condiviso da tutte le parti (maggioranza, opposizione, compreso il consigliere Nafissi, e perfino dagli uffici tecnici) il fatto che la che programmazione prevista dal TUEL per gli enti locali che vanno al voto mortifica questi primi atti che si vanno ad approvare, concentrandoli tutti in un lasso di tempo troppo breve per affrontare la loro redazione come meriterebbero (ai sensi dell’art. 151 il DUP deve essere presentato entro il 31 luglio, ad eccezioni di particolari casi, come il nostro, in cui i termini vengono differiti dal Ministero dell’Interno sentita la Conferenza Stato Città).

Alla luce di ciò, le affermazioni del Consigliere Nafissi non sembrano voler salvaguardare alcun interesse violato della comunità, ma solo gettare in cattiva luce il lavoro dell’Amministrazione per accaparrarsi qualche voto.

Per quanto riguarda le assenze dal consiglio poi, il dato è chiaro: l’opposizione lamenta di non essere stata ascoltata in consiglio comunale, non accorgendosi che la maggioranza è sempre stata presente a ranghi completi (16 consiglieri presenti dall’inizio alla fine del consiglio, quando invece tutti gli esponenti della minoranza avevano abbandonato, loro sì, il consiglio).

Infatti dalla registrazione della diretta streaming si evince chiaramente dal video e dalle dichiarazioni del Presidente al minuto 4:23:18 che tutti gli assessori tranne uno erano presenti. A proposito ricordiamo che la seduta era convocata in modalità mista, in presenza e da remoto, proprio per consentire a tutti di seguire la fondamentale discussione sul DUP.

Ecco proprio su questo il consigliere Nafissi è andato in confusione, non accorgendosi che tutti i membri della maggioranza che sono passati dalla presenza in sala consiliare, al collegamento da remoto, non sono andati come da lui dichiarato “a pranzo“, ma hanno tutti continuato a seguire i lavori del Consiglio, fino alla votazione dell’atto, che è stato approvato all’unanimità con 16 consensi, ovvero l’intero numero dei Consiglieri di Maggioranza, dando prova della compattezza e della serietà della coalizione.

I Gruppi consiliari di Maggioranza Gubbio Civica, Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia