Il sindaco Vittorio Fiorucci: “Abbiamo convocato il direttore dei lavori e la ditta che ha realizzato l’intervento per 1 milione e 250mila euro. Effettueremo insieme a loro un controllo molto approfondito della situazione della Piazza e solo allora si sarà in grado di dire quale sia l’entità del danno e da dove arrivi nel dettaglio.
Soltanto in quel momento, con dati ed elementi concreti in mano, potremo capire dove e come metterci al lavoro, e lo faremo immediatamente, anche in vista dell’inverno e dell’arrivo di ulteriori perturbazioni”.
Sopralluogo sotto gli Arconi di Palazzo dei Consoli
Lunedì pomeriggio il sopralluogo ha interessato in particolare la sala degli Arconi dove si prepara il “baccalà alla ceraiola”, quella dove l’acqua gocciava maggiormente, e la sala adibita a “magazzino alimentare” dove il problema è ancora più grave per la presenza di cibo e frigoriferi.
GUBBIO – Non si conoscono ancora le origini della perdita d’acqua generatasi sotto gli Arconi di Palazzo dei Consoli, in via Baldassini.
Il breve sopralluogo effettuato lunedì pomeriggio 7 ottobre alla presenza del sindaco Vittorio Fiorucci, dell’assessore ai Lavori Pubblici Spartaco Capannelli, di alcuni tecnici del Comune e del presidente dell’Università dei Muratori Giuseppe Allegrucci esige un’ulteriore e più approfondita analisi della situazione.
Il sindaco Vittorio Fiorucci: “Abbiamo convocato il direttore dei lavori e la ditta che ha realizzato l’intervento per 1 milione e 250mila euro. Effettueremo insieme a loro un controllo molto approfondito della situazione della Piazza e solo allora si sarà in grado di dire quale sia l’entità del danno e da dove arrivi nel dettaglio.
Soltanto in quel momento, con dati ed elementi concreti in mano, potremo capire dove e come metterci al lavoro, e lo faremo immediatamente, anche in vista dell’inverno e dell’arrivo di ulteriori perturbazioni”.
Lunedì pomeriggio il sopralluogo ha interessato in particolare la sala degli Arconi dove si prepara il “baccalà alla ceraiola“, quella dove l’acqua gocciava maggiormente, e la sala adibita a “magazzino alimentare” dove il problema è ancora più grave per la presenza di cibo e frigoriferi.
Fotografie Cronaca Eugubina
