Forte temporale su Gubbio intorno alla mezzanotte tra lunedì e martedì, con lampi che hanno illuminato la città a giorno e fulmini. I Vigili del Fuoco sono intervenuti lungo la statale 219 Pian d’Assino tra Zangolo e il bivio per Pietralunga, per ripulire la sede stradale da uno smottamento di terreno.
Alle ore 20:30 di sera, appena dopo che aveva iniziato a piovere copiosamente, una mamma eugubina ha raccontato alla nostra Redazione di essere stata accerchiata da quattro “lupi” mentre percorreva la statale 219 e stava immettendosi sulla rampa di Gubbio nord.
La Signora ha raccontato di essersi spaventata tantissimo per il temperamento aggressivo degli animali, che ululavano, e poi sarebbero scappati. Un sottufficiale delle Forze dell’Ordine in pensione, ci ha spiegato che è più verosimile che si sia trattato di cani selvatici, visto che in passato episodi simili sarebbero stati segnalati anche in altre zone del territorio comunale eugubino.
I Vigili del Fuoco a Zangolo
“Un lupo non avrebbe mai accerchiato un’auto e ululato, ma visto il pericolo, sarebbe subito scappato“. E’ anche possibile che si possa essere trattato di animali momentaneamente fuggiti da qualche proprietà privata.
GUBBIO – Nella notte tra lunedì 23 e martedì 24 settembre, attorno alla mezzanotte, un forte temporale con lampi e fulmini si è abbattuto su Gubbio e il territorio periferico.
Particolarmente intensa la pioggia a est di Gubbio, con scrosci violenti e raffiche di vento a Torre Calzolari e Branca. In città improvvisi lampi hanno illuminato il cielo quasi a giorno.
I Vigili del Fuoco sono intervenuti lungo la statale 219 Pian d’Assino tra Zangolo e il bivio per Nogna e Pietralunga, per ripulire la sede stradale da uno smottamento di terreno. Il tempo è andato migliorando progressivamente e verso le ore 1:00 di notte la pioggia era cessata.
Il bagliore dei lampi a mezzanotte
Precedentemente, verso le ore 20:30 di sera, appena dopo che aveva iniziato a piovere copiosamente, una mamma eugubina ha raccontato alla nostra Redazione di essere stata accerchiata da quattro “lupi” mentre percorreva la statale 219 e stava immettendosi sulla rampa di Gubbio nord.
La Signora ha raccontato di essersi spaventata tantissimo, soprattutto per il temperamento aggressivo degli animali, che ululavano, e poi sarebbero scappati.
Contattato telefonicamente un sottufficiale delle Forze dell’Ordine in pensione, questa persona ci ha spiegato che è più verosimile che si sia trattato di cani selvatici, visto che in passato episodi simili sarebbero stati segnalati anche in altre zone del territorio comunale eugubino.
“Un lupo non avrebbe mai accerchiato un’auto e ululato, ma visto il pericolo, sarebbe subito scappato“. E’ anche possibile che si possa essere trattato di animali momentaneamente fuggiti da qualche proprietà privata.
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Francesco Caparrucci – Fotografie Cronaca Eugubina
