Due piccole aziende di serramenti in alluminio sopravvivono alla “globalizzazione” nella zona artigianale di Cantiano. Da Flavio (64 anni) e Renato (72 anni) ai figli Michele (27 anni) e Luigi (41 anni) sono stati tramandati nel tempo il lavoro, tanto impegno e il saper fare, infatti realizzano porte, finestre, persiane, portoni, ma anche finestre in plastica con lavorazione manuale.
Il momento più difficile l’alluvione 2022, quando il capannone artigianale a Cantiano è stato invaso da oltre 1,50 metri di fango.
Luigi Menichetti: “Hanno aiutato a spalare il fango dal capannone i titolari della “Meplavet” di Gubbio, l’azienda “Ducci” di Cagli, “Sergplastic” di Sant’Angelo in Vado ha invece prestato il camioncino per due mesi di lavoro. Tanta solidarietà nel momento del bisogno ci ha commossi. Vuol dire che qualcosa di buono in tutti questi anni di lavoro è stato seminato”.
Dopo l’alluvione e tanti sacrifici, il lavoro è ripartito, e adesso le due aziende artigianali lavorano bene a cavallo tra Umbria e Marche.
CANTIANO – Raccontiamo una bellissima storia di lavoro che ha come protagonisti Flavio Bei e Renato Menichetti, che hanno avviato storicamente le aziende e recentemente le hanno tramandate ai figli Michele Bei (27 anni) e Luigi Menichetti (41 anni), perchè il lavoro di artigiani non si interrompa ma prosegua nel tempo.
Flavio e Renato sono due artigiani degli infissi che hanno lavorato per tanti anni nella zona artigianale di Cantiano, dove ancora oggi le due attività hanno sede. Qui si realizzano porte, finestre, persiane, portoni, ma anche finestre in plastica con lavorazione manuale.
Dal 2013 “Infissi Menichetti Renato” è diventato “Infissi Menichetti Luigi”, così come “Serramenti Bei Flavio” è diventato “Serramenti Bei Michele”. Due ditte individuali, da padre in figlio, da una generazione alla successiva.
Il momento più difficile è stato quello a cavallo dell’alluvione 2022, quando oltre un metro e mezzo di acqua e fango aveva invaso il capannone artigianale, e credere di sopravvivere a quella devastazione era davvero difficile.
Invece le Famiglie Bei e Menichetti ce l’hanno fatta, anche grazie all’aiuto di tanti colleghi di lavoro e di amici arrivati da Gubbio. Hanno aiutato a spalare il fango dal capannone artigianale i titolari della “Meplavet” di Gubbio, l’azienda “Ducci” di Cagli, “Sergplastic” di Sant’Angelo in Vado che ha prestato il camioncino per due mesi di lavoro.
Dopo l’alluvione e tanti sacrifici, il lavoro è ripartito, e adesso le due aziende artigianali lavorano bene a cavallo tra Umbria e Marche.
“Tanta solidarietà nel momento del bisogno ci ha commossi. – spiega Luigi Menichetti – Vuol dire che qualcosa di buono in tutti questi anni di lavoro è stato seminato”. Ora i genitori Renato (72 anni) e Flavio (64 anni) sono in pensione, sicuri che i figli sapranno portare avanti con serietà e impegno il lavoro di una vita.
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Francesco Caparrucci