L’assessore Spartaco Capannelli spiega nei dettagli l’intervento per il quale è stato approvato il progetto esecutivo. Serviranno 3 milioni di euro, con la gestione affidata a Coldiretti. Previsto parcheggio di 50 posti auto.
I punti di forza di questa struttura sono: la sua collocazione urbanistica a ridosso del centro storico, l’uso che ne verrà fatto perchè all’interno della struttura potranno essere allestiti degli spazi che dovranno essere prevalentemente del settore alimentare con provenienza esclusivamente locale del territorio comunale o al massimo dei territori umbri limitrofi.
Cronaca Eugubina n.279
In fase di definizione anche il progetto Porte Urbiche, con l’Amministrazione comunale che è intenzionata a restaurare le Porta di proprietà comunale (Porta di Sant’Ubaldo, per cui è disponibile il progetto, Porta degli Ortacci, Porta San Pietro e Porta di Santa Croce).
GUBBIO – E’ un vero progetto di rigenerazione urbana, su cui punta enormemente la Giunta comunale e l’assessore all’urbanistica e lavori pubblici Spartaco Capannelli per qualificare con un progetto concreto i primi anni del mandato della nuova Amministrazione comunale.
E’ stato approvato il progetto esecutivo per il restauro e recupero funzionale dell’ex Mattatoio comunale in via della Piaggiola, che rappresenta un pregevole esempio di archeologia industriale.
La storia
L’ex Mattatoio fu completato nel 1891 su progetto dell’ingegnere Mischianti, e costò 29mila lire, costruito contestualmente al foro boario.
Successivamente, nel 1937, il foro boario venne abbattuto su ordine di Benito Mussolini, che sullo stesso sito fece costruire la Scuola media “Costanzo Ciano”, l’odierno Edificio Scolastico in via Perugina.
Nel 1999 venne inaugurato il nuovo Mattatoio comunale al Coppiolo, da quel momento iniziò un lungo e continuo degrado della pregevole struttura ottocentesca, offrendo uno spettacolo poco edificante, soprattutto in relazione all’ubicazione del complesso edilizio, situato a ridosso del centro storico di Gubbio.
Il recupero
I punti di forza di questa struttura sono: la sua collocazione urbanistica a ridosso del centro storico, l’uso che ne verrà fatto perchè all’interno della struttura potranno essere allestiti degli spazi che dovranno essere prevalentemente del settore alimentare con provenienza esclusivamente locale del territorio comunale o al massimo dei territori umbri limitrofi.
La concentrazione di banchi di vendita oggi sparsi in varie collocazioni ambulanti, la disponibilità di un ampio parcheggio per circa 50 posti.
Un’area da adibire a verde protetto sul lato est, che degrada verso il torrente Cavarello, su cui insistono dei lavatoi ottocenteschi da recuperare. L’area verde, attraverso una passerella pedonale sopra il torrente, metterà in comunicazione con l’area del Liceo Mazzatinti, per costituire un accesso pedonale ai quartieri residenziali.
Spartaco Capannelli
Il progetto
Al 1° piano verrà realizzato un Bar e un Ristorante. Importo dei lavori è di 3 milioni di euro. Si sta verificando quale forma di finanziamento attivare per finanziare l’opera. Il progetto definitivo è già stato realizzato.
La gestione sarà affidata a Coldiretti, che garantirà tutte le fasi che occorreranno per l’apertura della struttura.
Altri interventi
L’assessore Spartaco Capannelli spiega che sono in programma anche l’intervento di restauro delle Mura urbiche, con un progetto che insiste sul parcheggio dell’ex Seminario. In fase di definizione anche il progetto Porte Urbiche, con l’Amministrazione comunale che è intenzionata a restaurare le Porta di proprietà comunale (Porta di Sant’Ubaldo, per cui è disponibile il progetto, Porta degli Ortacci, Porta San Pietro e Porta di Santa Croce).
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Francesco Caparrucci – Fotografie Cronaca Eugubina
