Tutto il dibattito del primo Consiglio comunale di Gubbio del 17 luglio 2024. Jacopo Cicci ha presieduto inizialmente il Consiglio comunale. “Da eugubino sono orgoglioso, ma ho anche grande rispetto di questa sala e della vita democratica che si respira qui dentro“.
Il sindaco Vittorio Fiorucci ha giurato tra gli applausi dei cittadini presenti. Il Sindaco di Gubbio: “Ricompatteremo il tessuto civile cittadino, questo è il nostro primo obiettivo, Sant’Ubaldo sarà il nostro faro. Riporteremo Gubbio al centro del dibattito istituzionale“.

Il Sindaco Vittorio Fiorucci
Questo l’Ufficio di Presidenza del Consiglio Comunale di Gubbio: Presidente Mattia Martinelli, Vice Presidenti Riccardo Ciliegi e Luigi Girlanda.
Il Presidente Mattia Martinelli: “Alcune settimane fa 341 candidati hanno partecipato alle elezioni, oggi ce ne sono 24 e siamo il Consiglio comunale di tutti gli eugubini. Ci sono sempre grandi aspettative all’inizio, le regole del Consiglio comunale non cambiano mai, qui dentro regna l’imparzialità“.
GUBBIO – Oggi il Consiglio comunale di Gubbio si riunisce per la prima volta dopo le elezioni Amministrative del giugno 2024, che hanno portato all’elezione del sindaco Vittorio Fiorucci.
Jacopo Cicci (Presidente iniziale del Consiglio Comunale): “Da eugubino sono orgoglioso, ma ho anche grande rispetto di questa sala e della vita democratica che si respira qui dentro. Il nostro ruolo è fondamentale per favorire la partecipazione.
Non scordiamoci mai di perseguire tutti insieme il bene comune, al cuore della democrazia ci sono le persone. Combattiamo il pessimismo della ragione con la forza della volontà“.
Il Presidente Cicci ha fatto l’appello di tutti i Consiglieri presenti in Consiglio comunale. E’ intervenuto Rocco Girlanda che ha detto che segnalerà al Prefetto una serie di incongruenze procedurali che hanno portato da parte del Sindaco all’invio il 4 luglio scorso della comunicazione di convocazione dell’odierno Consiglio comunale.

Il Presidente Jacopo Cicci
Entrano in Consiglio comunale Adele Martinozzi al posto di Francesco Gagliardi (vicesindaco e assessore all’ambiente), Giacomo Manuali al posto di Carlotta Colaiacovo (assessore alle politiche giovanili e allo sport) e Luca Ramacci per Micaela Parlagreco (assessore allo sviluppo economico).
Il Sindaco Vittorio Fiorucci ha detto: “Ricompatteremo il tessuto civile cittadino, questo è il nostro primo obiettivo, Sant’Ubaldo sarà il nostro faro.
Riporteremo Gubbio al centro del dibattito istituzionale, ci auspichiamo che il contributo dell’opposizione sia costruttivo, noi accoglieremo le istanze nell’interesse della città. Siamo uomini e donne del fare, qui si fa politica, si sta a disposizione dei cittadini e della città. I beni comuni sono della comunità tutta, a cui renderemo conto.
Gli assessori provengono tutti dal mondo del lavoro e dialogheranno tra loro. Noi lavoreremo affinché Gubbio diventi la città delle imprese, dell’agricoltura, del turismo, del commercio, la città dell’aeroporto vicino, con l’ambiente sano e vivibile, una città sicura, solidale, una città europea con le sue radici affondate nella storia e nel folklore.
Sarò il sindaco di tutti, noi abbiamo una visione, non siamo divisivi e abbiamo a cuore questa città“.

La nuova Giunta comunale
Il Sindaco Vittorio Fiorucci ha giurato e subito dopo ha presentato la Giunta comunale: Francesco Gagliardi (Fratelli d’Italia, laureato in giurisprudenza) vicesindaco con delega all’ambiente, Filippo Farneti (Gubbio Civica, laureato in economia e commercio) bilancio e patrimonio, Spartaco Capannelli (Gubbio Civica, architetto presso Soprintendenza dell’Umbria) urbanistica e lavori pubblici.
Micaela Parlagreco (Lega, diplomata in ragioneria, parla 4 lingue) sviluppo economico, Carlotta Colaiacovo (Forza Italia, laureata in scienze politiche) politiche giovanili e sport, Paola Salciarini (esterno, laureata in economia e commercio) cultura e turismo, Lucia Rughi (esterno, dipendente Asad) servizi sociali.
Leonardo Nafissi (Gubbio Futura): “Noi qui abbiamo un mandato, di governare bene questa città. Noi faremo un’opposizione molto rigorosa, ma non preconcetta, bensì di merito. Verificheremo anche se ci sono conflitti di interesse.
Patti con i cittadini per la tutela e manutenzione del territorio. Sono orgoglioso di vedere così tanti giovani, con loro siamo in debito perchè gli abbiamo lasciato un mondo non in equilibrio, ma da questa città possiamo iniziare a fare cose molto buone tutti insieme ovviamente“.
Robert Satiri, dai banchi della maggioranza, intervenendo ha candidato Mattia Martinelli a Presidente del Consiglio comunale di Gubbio.

Simona Minelli collegata online con il Consiglio comunale
Alessia Tasso: “Questa amministrazione non è frutto di una vittoria ma della sconfitta del centrosinistra. Nella composizione della Giunta c’è molto di continuità con le Amministrazioni Stirati. Mattia Martinelli ad esempio viene da dieci anni di appoggio al Sindaco Stirati.
Tutta questa discontinuità non la vedo, visto che in Giunta ci sono esponenti che in passato hanno rappresentato la sinistra, e appartenenti al Movimento 5 Stelle.
La nostra sarà un’opposizione vera, abbiamo dalla nostra parte l’esperienza amministrativa. Verificheremo tutti i conflitti di interessi potenziali“.
Rocco Girlanda ha proposto di sospendere il Consiglio comunale per pochi minuti, al fine di verificare se c’è la possibilità di eleggere all’unanimità il Presidente del Consiglio comunale.
Alla ripresa dei lavori dopo dieci minuti di sospensione, Rocco Girlanda ha informato il Consiglio comunale che non è stato possibile arrivare a un accordo unanime sull’elezione del Presidente del Consiglio comunale.
“Le ipotesi sul tavolo sono due. – ha spiegato Rocco Girlanda – O l’elezione di un Presidente di minoranza, oppure un Presidente di maggioranza ma con l’impegno a metà mandato di un avvicendamento con un Presidente di minoranza“.
Robert Satiri: “Confermiamo la candidatura di Mattia Martinelli a Presidente del Consiglio comunale per l’intera consiliatura. Intendiamo questa candidatura come di apertura nei confronti del Consiglio comunale“.
Ora si sta discutendo se è possibile o meno votare il Presidente del Consiglio comunale online oppure solo in presenza in aula. Il Segretario del Consiglio comunale ha detto che si tratta di una votazione a scrutinio segreto.
Rocco Girlanda ha detto che sarebbe più opportuno sospendere il Consiglio comunale attuale e riconvocarlo in maniera più specifica per l’elezione del Presidente del Consiglio comunale. La Consigliera Simona Minelli, collegata online, ha chiesto di votare non in presenza.
Leonardo Nafissi: “Evitare lo scontro e non mettere in difficoltà il Presidente del Consiglio con decisioni complesse. So che c’è un Consiglio in calendario già per fine mese“.
Robert Satiri: “La presenza di tutti i Consiglieri sana qualunque vizio di convocazione“.
Diego Guerrini ha parlato di “forzatura storica“.
Alessia Tasso: “A fine mese si dovranno approvare gli equilibri di bilancio, ma prima si devono insediare le commissioni, quindi chiedo il rinvio dei punti odierni di qualche giorno“.
Leonardo Nafissi chiede di sospendere il Consiglio comunale per dieci minuti. Il Presidente Jacopo Cicci accoglie la proposta. Il Consiglio è sospeso e riprenderà alle ore 13:20.

Il Presidente del Consiglio comunale Mattia Martinelli
Alla ripresa dei lavori, viene messa a votazione la proposta del Consigliere Rocco Girlanda di rinviare il Consiglio comunale. Questo l’esito della votazione: 16 contrari, 6 favorevoli (compresa la Consigliera Simona Minelli che ha votato online), 1 astenuto. La proposta di Rocco Girlanda è stata respinta.
Si procede alla votazione a scrutinio segreto del Presidente del Consiglio comunale. I scrutinatori sono i Consiglieri Adele Martinozzi, Nancy Latini e Marco Cardile.
Prima votazione per la Presidenza del Consiglio comunale annullata per la mancanza di una scheda nell’urna, rispetto al numero dei Consiglieri.
Seconda votazione per la Presidenza del Consiglio comunale: Mattia Martinelli 17 voti, Jacopo Cicci 3, Robert Satiri 1, Nancy Latini 1, Michele Carini 1, 1 scheda bianca.
Il Consigliere Mattia Martinelli è stato eletto Presidente del Consiglio comunale di Gubbio.

Mattia Martinelli Presidente del Consiglio comunale
Si continua a votare per l’elezione dei vice Presidenti del Consiglio Comunale di Gubbio: il Consigliere Riccardo Ciliegi è il primo eletto alla vice presidenza con 15 voti, secondo eletto alla vice presidenza è il Consigliere Luigi Girlanda.
Questo l’Ufficio di Presidenza: Presidente Mattia Martinelli, Vice Presidenti Riccardo Ciliegi e Luigi Girlanda.
Il Presidente Mattia Martinelli: “Alcune settimane fa 341 candidati hanno partecipato alle elezioni, oggi ce ne sono 24 e siamo il Consiglio comunale di tutti gli eugubini. Ci sono sempre grandi aspettative all’inizio, le regole del Consiglio comunale non cambiano mai, qui dentro regna l’imparzialità.
La mia elezione non è frutto dell’arroganza politica. Chiedo a tutti di collaborare e di non fare ostruzionismo“.
E’ stata infine eletta la Commissione elettorale, formata dai membri effettivi Vittorio Fiorucci che la presiede, Alessia Tasso, Adele Martinozzi, Enrico Piergentili. Membri supplenti: Vittorio Tasso, Francesco Pascolini, Federica Cicci.
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