Il nuovo sindaco di Gubbio Vittorio Fiorucci: “Ci ha premiati la politica dei progetti veri e realizzabili. Non abbiamo mai fatto false promesse: Salvini e Anas si occuperanno dell’ammodernamento della Pian d’Assino. In tutti i cinque anni la parola d’ordine sarà sempre e soltanto una: il dialogo.
Il Sindaco Vittorio Fiorucci
Ci saranno un responsabile per Quartiere, e poi un rappresentante per ognuna delle frazioni che si riuniranno secondo un calendario prestabilito e porteranno le loro istanze a Palazzo Pretorio che saranno discusse in Consiglio comunale per trovare sempre la soluzione più intelligente”.
GUBBIO – In nomen omen: Vittorio Fiorucci ha vinto il ballottaggio 2024 e da lunedì 24 giugno alle ore 16:34 è il nuovo sindaco di Gubbio.
“Sono davvero felice, sono contento. È una sensazione bellissima e il mio pensiero in questo momento va a tutta la mia squadra che mi ha sostenuto fin dal primo momento.
E l’abbraccio è per tutta la mia città che amo dal profondo del cuore e che ho sempre cercato di onorare.
Abbiamo il dovere ora, ancora maggiore, di farla uscire dall’isolamento a cui è stata relegata dal dopoguerra ad oggi. Faremo tutto quanto è nel nostro potere per riportarla al centro del dibattito istituzionale grazie al collegamento diretto con il Governo regionale e nazionale”.
Cosa caratterizzerà il suo mandato nei primi 100 giorni?
“Non solo nei primi cento giorni, ma in tutti i cinque anni la parola d’ordine sarà sempre e soltanto una: il dialogo”.
Il Sindaco Vittorio Fiorucci durante i festeggiamenti in Corso Garibaldi
Centro storico e frazioni?
“Città e periferia? No, sarà un corpo unico. Ci saranno un responsabile per Quartiere, e poi un rappresentante per ognuna delle frazioni che si riuniranno secondo un calendario prestabilito e porteranno le loro istanze a Palazzo Pretorio che saranno discusse in Consiglio comunale per trovare sempre la soluzione più intelligente”.
Perché ha vinto?
“Perché abbiamo interpretato il sentimento della maggioranza degli eugubini e della loro voglia di cambiamento. Ci ha premiato la buona politica, quella fatta dei progetti sani, veri, concreti, realizzabili. Non abbiamo mai detto bugie e fatto false promesse.
Compreso l’interessamento del ministro Salvini che ha chiesto all’amministratore di Anas di avviare uno studio di fattibilità per potenziare, anche in merito al numero delle corsie, la variante alla statale 219 Pian d’Assino.
Noi facciamo i fatti, gli altri hanno speso solo parole e false promesse. E gli eugubini, che non hanno l’anello al naso, ma hanno dignità, carattere e cuore ci hanno premiato”.
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Euro Grilli – Fotografie Cronaca Eugubina e Photostudio Gubbio
