Alcuni giorni fa l’intervento dei Vigili del Fuoco e di personale Anas per il crollo di una parte del tetto di un’abitazione privata situata lungo la statale 219 Pian d’Assino a Zangolo, nel tratto di rettilineo, a ridosso delle carreggiate.
Il tetto è stato messo in sicurezza con un “intervento tampone” ma era necessario un intervento strutturale per evitare nuovi crolli e situazioni di pericolo sulla direttrice principale Gubbio-Umbertide.
Statale 219 Pian d’Assino, semaforo a Zangolo per lavori in corso su una casa
La proprietaria storica dell’abitazione è deceduta in Francia anni fa e nell’impossibilità di stabilire con precisione chi siano gli eredi legittimi proprietari della casa, lo Stato ha deciso comunque di intervenire.
I lavori, dettati da motivi urgenti di sicurezza, sono mirati alla messa in totale sicurezza del tetto e delle strutture portanti della casa per evitare nuovi crolli e situazioni di pericolo. E’ stato necessario anche l’utilizzo di un semaforo.
GUBBIO – Nei giorni scorsi i Vigili del Fuoco e personale Anas sono intervenuti lungo la statale 219 a Zangolo, nel tratto di rettilineo di fronte al centro abitato, per il crollo di una parte del tetto di un’abitazione privata.
Visto che le case, in quel tratto di strada, sono a ridosso delle carreggiate, il crollo di una parte di tetto ha interessato la strada, e immediato è stato l’intervento sul posto di Anas e Vigili del Fuoco.
Il tetto è stato messo in sicurezza con un “intervento tampone“, ma il pericolo di altri crolli, ha indotto le autorità a compiere un’istruttoria sui proprietari dell’immobile nel tentativo di rintracciarli fisicamente, visto che la casa è da tempo chiusa.
Non è stato facile risalire alla proprietaria storica dell’abitazione, visto che l’anziana donna è morta anni fa in Francia, pur essendo originaria di Gubbio. Difficile stabilire al momento chi siano gli eredi.
I lavori erano considerati comunque urgentissimi, visto che la strada è ancora la direttrice principale da Gubbio per raggiungere Umbertide, Città di Castello e la E45, e anche per la presenza del grande cantiere per la realizzazione della bretella Mocaiana-Nogna della Pian d’Assino, con mezzi pesanti e operai che continuamente transitano sulla strada.
L’intervento non poteva essere rinviato, quindi lo Stato ha deciso comunque di eseguire i lavori anche nell’impossibilità di stabilire chi siano al momento gli eredi legittimi proprietari dell’immobile.
I lavori, dettati da motivi urgenti di sicurezza, sono mirati alla messa in totale sicurezza del tetto e delle strutture portanti della casa per evitare nuovi crolli e situazioni di pericolo.
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Francesco Caparrucci – Fotografie Cronaca Eugubina
