Jessup, in Pennsylvania, fondata nel 1876, in un territorio ricco di miniere di carbone, ha accolto una numerosa comunità di eugubini emigrati per essere impegnati nelle miniere. E’ gemellata con Gubbio dal 13 maggio 2004.
Justin Giombetti (Primo Capitano), Gary Sebastianelli (Secondo Capitano), Eddy Munley (Albini) Capodieci di Sant’Ubaldo, Frank Collura Capodieci di San Giorgio e Michael Craig (Anelli) Capodieci di Sant’Antonio sono stati protagonisti di una Festa dei Ceri davvero bellissima.
Il Presidente dell’Associazione Eugubini nel Mondo, Mauro Pierotti: “Lo spirito, le emozioni, il sentimento, la crescente devozione per il comune patrono sono autentici esempi di un amore comune che ci lega da sempre e in maniera indissolubile con il nostro amato Sant’Ubaldo”.
GUBBIO – Justin Giombetti (Primo Capitano), Gary Sebastianelli (Secondo Capitano), Eddy Munley (Albini) Capodieci di Sant’Ubaldo, Frank Collura Capodieci di San Giorgio e Michael Craig (Anelli) Capodieci di Sant’Antonio sono stati protagonisti di una Festa dei Ceri davvero bellissima.
Jessup in Pennsylvania, la cittadina fondata nel 1876 in un territorio ricco di miniere di carbone, ormai dismesse da oltre mezzo secolo, che a partire dalla fine dell’800 a seguito della grave crisi agraria italiana, ha accolto una numerosa comunità di eugubini emigrati per essere impegnati nelle miniere e che è gemellata con Gubbio dal 13 maggio 2004, ha vissuto una giornata straordinaria.
Il copione della festa ricalca il modello di quello di Gubbio
Al mattino, al cimitero di St John, è stata deposta una corona in ricordo di tutti i Ceraioli defunti.
Subito dopo è stata celebrata una santa messa davanti la cappella di Sant’Ubaldo, (celebrata da don Andrew Kurovsky) a cui è seguita la sfilata di Santi e dei Ceraioli verso la piazza vicina all’ex chiesa di Santa Maria Assunta.
Qui si è svolta l’Alzata e subito dopo i Ceri sono andati in mostra per le vie della città.
Poi la Corsa, frenetica, a tratti entusiasmante. Al termine della corsa, la grande Statua di Sant’Ubaldo, i Ceri e le statue dei Santi sono stati ricollocata nella Cappella di Sant’Ubaldo, dove resteranno in attesa della festa del prossimo anno.
Mauro Pierotti
Tanta gente ha partecipato e sono giusti visitatori anche da città vicine, Scranton su tutte. Numerosi anche gli eugubini arrivati negli Stati Uniti per seguire la festa.
Tra questi anche Mauro Pierotti, presidente dell’Associazione Eugubini nel Mondo, che ha alla fine ha così commentato la Festa: “Lo spirito, le emozioni, il sentimento, la crescente devozione per il comune patrono sono autentici esempi di un amore comune che ci lega da sempre e in maniera indissolubile con il nostro amato Sant’Ubaldo”.
Euro Grilli