Collaborazione con la rete territoriale, l’obiettivo sono le capacità di ognuno. Il Csre del Distretto Alto Chiascio – USL Umbria 1 e dei comuni della zona sociale 7, gestito dall’Asad, nasce il 1° settembre 2015 e si rivolge a persone con disturbi dello spettro autistico di età dai 16 ai 30 anni.

Officina di Leonardo e Associazione Agol. i ragazzi al lavoro
Frequentano il Csre un totale di 10 ragazzi/e. Per ogni ospite viene elaborato un progetto personalizzato e condiviso con familiari e servizi socio sanitari di riferimento.
Grandi novità le attività Padel, palestra e nuove attività di stampo occupazionale che riguardano attività di stoccaggio, catalogazione e immagazzinamento presso un’azienda del territorio.
GUBBIO – Oggi parliamo di due eccellenze in ambito sociale a Gubbio, Officina di Leonardo e Associazione Agol, che dal 2015 si occupano di ragazzi del territorio con disturbi dello spettro autistico e funzionamento assimilabile di età compresa tra i 16 e 30 anni, promuovendo percorsi abilitativi personalizzati con l’aiuto delle Famiglie. Di seguito l’intervista ai responsabili del servizio.
Officina di Leonardo e Associazione Agol, quali le tappe fondamentali negli anni di questo importantissimo impegno sociale?
“Il centro socio riabilitativo educativo diurno del Distretto Alto Chiascio – USL Umbria 1 e dei comuni della zona sociale 7, gestito dalla Cooperativa Sociale Asad, nasce il 1° settembre 2015 e si rivolge a persone con disturbi dello spettro autistico e funzionamento assimilabile di età compresa tra i 16 e 30 anni.
Le finalità che il servizio intende perseguire favoriscono lo sviluppo delle autonomie personali e relazionali in ambiente ‘naturale’ mediante percorsi abilitativi personalizzati condivisi e partecipati dalle famiglie, anche nell’ottica di ‘progetto per la vita indipendente’ avvalendoci della collaborazione dell’associazionismo e delle reti pubbliche e private del territorio.
Nel febbraio 2022 viene costituita l’Associazione Genitori Officina di Leonardo APS (Agol) con l’obiettivo di promuovere nel territorio una maggiore conoscenza della realtà del Csre Officina di Leonardo, progettare percorsi finalizzati all’inclusione sociale degli ospiti del Csre e alla sperimentazione e potenziamento delle loro capacità, competenze e autonomie, favorire ed attuare iniziative e contatti con associazioni del territorio per coordinare con esse attività di sensibilizzazione dell’opinione pubblica relativamente alle tematiche dell’autismo e patologie ad esso assimilabili, nonché percorsi laboratoriali ed esperienziali educativi e/o professionalizzanti utili agli ospiti del Csre.
Dalla sua costituzione l’Associazione ha collaborato con l’equipe del Csre attraverso un lavoro capillare di rete nel territorio che ha portato all’instaurarsi di relazioni di collaborazione e partnership fondamentali a sostegno delle progettualità in essere”.
Di quanti ragazzi si occupano le due Associazioni eugubine e quali attività svolgono durante la giornata?
“Frequentano il Csre un totale di 10 ragazzi/e tra i 16 e i 30 anni. Per ogni ospite viene elaborato un progetto personalizzato e condiviso con familiari e servizi socio sanitari di riferimento che prevede il suo coinvolgimento nelle diverse attività previste dalla programmazione.
Al centro infatti si svolgono attività laboratoriali, occupazionali, domestiche, sportive e socio ricreative sia all’interno che all’esterno della struttura in collaborazione con la rete territoriale.
L’obiettivo infatti è quello di offrire opportunità ai ragazzi per potersi sperimentare in diversi contesti, consolidando e/o ampliando il loro bagaglio di lifeskills e costruendo un progetto individuale sempre più affine alle attitudini, preferenze e capacità di ognuno”.
Per il Natale 2023, state preparando un’offerta didattica e ludica particolare?
“Le progettualità future includono sicuramente il consolidamento e ampliamento di percorsi già in essere funzionali ed efficaci, come ad esempio il ‘Progetto la Natura di Leonardo’ relativo all’ortocoltura e cura del verde in continuità con il ‘Progetto Leo Chef -Dalla Terra alla Tavola’ attraverso il quale gli ospiti si cimentano nell’elaborazione di alcune ricette a partire dalle materie prime prodotte in loco.
Sono in partenza inoltre nuove attività sportive come il Padel e la Palestra e nuove attività di stampo occupazionale che riguardano attività di stoccaggio, catalogazione e immagazzinamento presso un’azienda del territorio.
Una delle priorità del lavoro all’interno del Csre è la generalizzazione delle competenze apprese attraverso i laboratori interni per questo lavoreremo per creare ulteriori opportunità di crescita ed esperienza sulla scorta dell’esito estremamente positivo avuto con l’attività di apparecchiamento e preparazione della sala presso uno dei ristoranti del territorio.
Importante traguardo da raggiungere sarà l’acquisto di un automezzo il quale consentirebbe maggiore flessibilità ed autonomia di movimento all’interno del territorio comunale ed extracomunale (uscite sportive, gite sociali, soggiorni estivi)“.
Conclusioni
L’intervista termina con un’informazione utile: “Per tutti coloro che vorranno conoscerci e sostenerci non mancheranno le occasioni di incontro. Infatti il 24 novembre l’Associazione Agol e il Csre Officina di Leonardo, con il Patrocinio del Comune di Gubbio, organizzeranno una festa presso il Centro Servizio Santo Spirito e in occasione dell’imminente accensione dell’Albero il 7 dicembre saremo presenti all’interno dei Mercatini natalizi con prodotti e manufatti realizzati all’interno del nostro laboratorio artigianale“.
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Francesco Caparrucci – Fotografie per gentile concessione delle Associazioni