Gli accertamenti sarebbero in fase di completamento e massimo è il riserbo degli inquirenti da questo punto di vista. L’incidente si è verificato nella notte tra sabato 21 e domenica 22 ottobre alle ore 3:30 circa sul “viadotto Migliaiolo” a Torre Calzolari, con l’intervento sul posto di Carabinieri, Vigili del Fuoco e 118. 

L’Avvocato Francesca Pieri

Dalle prime ricostruzioni non è ancora certo come sia avvenuto lo scontro tra le due automobili, che presumibilmente viaggiavano in sensi di marcia opposti. Il 54enne Andrea Morganti sarebbe morto sul colpo. 
A bordo della seconda vettura, un ragazzo di 35 anni di origini straniere ma residente a Gubbio, che è rimasto illeso ed è difeso dall’avvocato Francesca Pieri, che al nostro giornale dichiara: “Posso solo dire che il mio assistito è profondamente scosso e addolorato per l’accaduto. Di fronte a queste tragedie, il primo pensiero è alla vittima ed ai suoi familiari ai quali viene espressa profonda vicinanza”.

GUBBIO – La città di Gubbio è addolorata per l’ennesima tragedia lungo la statale 219 Pian d’Assino, dove nella notte tra sabato 21 e domenica 22 ottobre alle ore 3:30 circa, ha perso la vita in un incidente stradale il 54enne eugubino Andrea Morganti.

L’incidente si è verificato sul “viadotto Migliaiolo” e ha visto l’intervento sul posto dei Carabinieri, dei Vigili del Fuoco e del 118, unitamente a personale Anas che si è occupato di gestire il traffico nel cuore della notte mentre le Forze dell’Ordine stavano eseguendo i rilievi di legge.

Gli accertamenti sarebbero in fase di completamento e massimo è il riserbo degli inquirenti da questo punto di vista. Dalle prime ricostruzioni non è ancora certo come sia avvenuto lo scontro tra le due automobili, che presumibilmente viaggiavano in sensi di marcia opposti. Il 54enne Andrea Morganti sarebbe morto sul colpo.

Incidente statale 219 Pian d’Assino a Torre Calzolari

A bordo della seconda vettura, un ragazzo di 35 anni di origini straniere ma residente a Gubbio, che è rimasto illeso ed è difeso dall’avvocato Francesca Pieri, che al nostro giornale dichiara: “In merito al tragico incidente dello scorso 22 ottobre, posso solo dire che il mio assistito è profondamente scosso e addolorato per l’accaduto.

Di fronte a queste tragedie, il primo pensiero è alla vittima ed ai suoi familiari ai quali viene espressa profonda vicinanza.

In ordine ad eventuali responsabilità, i tempi sono ancora prematuri, in quanto le Autorità Intervenute dovranno terminare gli accertamenti richiesti in questi casi. Ad ogni modo, la Giustizia dovrà necessariamente fare il suo corso al fine di accertare l’esatta dinamica dei fatti. Il tutto, nel massimo rispetto del segreto istruttorio“.

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Francesco CaparrucciFotografie Cronaca Eugubina