Un problema che ha riguardato la vecchia strada della Contessa durante tutta l’estate, quello delle automobili contromano verso Gubbio.
Sabato notte 16 settembre alle ore 23, all’incirca a metà tracciato dei 3 km complessivi di estensione della vecchia stradina comunale n.23, un’automobile è sbucata improvvisamente contromano da una curva, e soltanto grazie alla prontezza di riflessi dei conducenti delle auto dirette verso San Bartolomeo si è evitato l’incidente. 

GUBBIO – Un sabato sera difficile lungo i tornanti della vecchia strada comunale n.23 della Contessa, che costeggia la galleria chiusa per i lavori di ricostruzione del viadotto, a causa di traffico in direzione delle Marche e di automobili contromano verso Gubbio.

Così alle ore 23 di sabato 16 settembre, all’incirca a metà tracciato dei 3 km complessivi di estensione, un’automobile è sbucata improvvisamente contromano da una curva, e soltanto grazie alla prontezza di riflessi dei conducenti delle auto dirette verso San Bartolomeo si è evitato l’incidente.

Questo delle automobili contromano è stato il problema più evidente della vecchia strada comunale, unitamente ai Tir stranieri rimasti bloccati sulla piccola stradina di montagna.

I residenti di San Bartolomeo e della zona Contessa più in generale, aspettano una risposta dal Comune di Gubbio circa la possibilità di installare semafori temporizzati, che permetterebbero la circolazione a senso unico alternato lungo la vecchia strada comunale n.23, con aperture orarie prestabilite.

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Francesco Caparrucci