Entro dicembre 2023 sarà completato l’efficientamento energetico con la conversione a strip led delle luci interne colorate, un progetto già iniziato nel 2020 con la sostituzione delle luci della Stella Cometa e proseguito nel 2022 con quella delle luci verdi della sagoma. 
Il Presidente del Comitato Alberaioli Giacomo Fumanti: “L’impegno degli Alberaioli rimane quello di regalare a tutti, con la collaborazione dell’intera comunità cittadina, l’incantesimo e il fascino dell’Albero di Natale più Grande del Mondo“.

GUBBIO – Oggi, domenica 10 settembre, per la quarantatreesima volta sono iniziate le attività di realizzazione dell’Albero di Natale più Grande del Mondo, grazie all’impegno e alla dedizione degli “Alberaioli” che hanno disteso cavi e luci lungo le pendici del monte Ingino, per donare ancora una volta luce e speranza al Mondo intero.

Quest’anno verrà completato il percorso di efficientamento energetico tramite la conversione a strip led delle luci interne colorate, progetto iniziato con la sostituzione delle luci della Stella Cometa nel 2020 e proseguito lo scorso anno con le luci verdi della sagoma.

Un passaggio storico che, affiancato alla produzione di energia elettrica dell’impianto fotovoltaico installato presso la sede del Comitato, rende l’Albero totalmente ecosostenibile.

L’impegno degli “Alberaioli” rimane quello di regalare a tutti, con la collaborazione dell’intera comunità cittadina, l’incantesimo e il fascino dell’Albero di Natale più Grande del Mondo.

Una particolare attenzione viene richiesta ai frequentatori domenicali del monte Ingino, in particolare ai bikers, per la presenza dei mezzi di trasporto e dei materiali che potrebbero essere presenti lungo gli stradoni.

Comitato Albero di Natale più grande del MondoIl presidente Giacomo Fumanti