Resosi in un primo momento irreperibile l’indagato veniva rintracciato dai militari del Nucleo Operativo della Compagnia Carabinieri di Gubbio e dai militari della locale stazione Carabinieri in un appartamento a Perugia, zona San Sisto. Dopo le formalità di rito, è stato tradotto presso il carcere di Capanne – Perugia.
L’uomo, già tratto in arresto nell’anno 2021 per reati inerenti agli stupefacenti nonché già sottoposto alla misura dell’obbligo di presentazione alla PG (Procura Generale ndr.) per due tentati furti commessi a Perugia, in via della Repubblica aveva trafugato denaro contanti, tabacchi, gratta e vinci per un valore totale di quasi diecimila euro.
GUBBIO – I Carabinieri della Compagnia di Gubbio hanno eseguito un’ordinanza di applicazione della misura cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Perugia, nei confronti di un uomo di 41 anni ritenuto l’autore del furto avvenuto alla fine del mese di gennaio in danno di una Tabaccheria del centro di Gubbio (in via della Repubblica ndr.).
L’uomo, che aveva forzato il distributore automatico presente davanti la porta d’ingresso dell’esercizio commerciale, una volta introdottosi all’interno, trafugava denaro contanti, tabacchi, gratta e vinci per un valore totale di quasi diecimila euro.
Seppure la Tabaccheria non era dotata di impianto di allarme e di telecamere di sorveglianza l’attività investigativa, coordinata da questo Ufficio, si concentrava sull’analisi dei filmati delle telecamere presenti in zona nonché sulle riscossioni dei gratta e vinci oggetto di furto.
Gli elementi investigativi acquisiti consentivano di indirizzare le indagini nei confronti di un uomo del posto già tratto in arresto nell’anno 2021 per reati inerenti agli stupefacenti nonché già sottoposto alla misura dell’obbligo di presentazione alla PG (Procura Generale ndr.) per due tentati furti commessi a Perugia.
La comparazione delle numerose immagini di videosorveglianza, consentivano di acquisire gravi indizi di colpevolezza e la ricostruzione del profilo dell’indagato faceva ritenere sussistente un concreto ed attuale pericolo di reiterazione di reati analoghi, circostanze che hanno indotto questa Procura a chiedere ed ottenere l’applicazione della misura cautelare in carcere.
Resosi in un primo momento irreperibile l’indagato veniva rintracciato dai militari del Nucleo Operativo della Compagnia Carabinieri di Gubbio e dai militari della locale stazione Carabinieri in un appartamento a Perugia, zona San Sisto.
L’uomo, dopo le formalità di rito, è stato tradotto presso il carcere di Capanne – Perugia.
Il Procuratore della Repubblica – Raffaele Cantone