Le due Regioni (governate entrambe dal centrodestra) potrebbero dialogare per ottenere dal Governo i fondi necessari a pagare i ristori alle attività umbre e marchigiane che stanno facendo i conti con il drastico calo di presenze turistiche e di viaggiatori di passaggio per effetto della chiusura della statale 452 per gli importanti lavori di ricostruzione del viadotto di accesso alla Galleria.

Smontaggio viadotto Contessa

Nel frattempo, i titolari di attività continuano a lavorare e si preparano ad affrontare la stagione estiva che è difficile prevedere come sarà. Nei prossimi giorni potrebbe esserci un aggiornamento ufficiale delle firme raccolte per la Petizione che sarà consegnata alle Istituzioni umbre e marchigiane. 

GUBBIO – Durante la riunione del 2 maggio scorso al Palazzo del Comune di Fano sulle criticità di Flaminia e Contessa, di fronte ad una nutrita delegazione di cittadini e titolari di attività umbri e marchigiani, ma soprattutto provenienti da San Bartolomeo di Gubbio (foto di copertina), i Sindaci di Gubbio Fano e Cantiano parlarono esplicitamente di ristori per le imprese duramente colpite dalla chiusura della statale 452 per i lavori di demolizione e ricostruzione del viadotto di accesso alla Galleria.

In particolare il Sindaco di Cantiano, Alessandro Piccini, disse: “Le Istituzioni devono supportare le attività, calmierare i disagi, anche perchè ci sono attività che lungo questo asse viario hanno investito“.

Ora, a distanza di quasi venti giorni da quel pronunciamento di intenti a Fano, qualcosa inizia a muoversi, almeno sul versante marchigiano.

Seri, Stirati, Piccini riuniti a Fano

L’idea sarebbe quella di creare un “coordinamento istituzionale tra la Regione Marche e l’Umbria per l’ottenimento di un “fondo straordinario” con il quale finanziare i ristori alle attività messe in ginocchio prima dall’alluvione del 15 settembre 2022 e successivamente dalla chiusura Contessa.

Più volte i titolari di attività hanno parlato di drastico calo delle presenze turistiche e degli incassi. Una situazione difficile che potrebbe aggravarsi durante l’estate con l’arrivo della bella stagione e dei fine settimana al mare.

Le attività al momento non hanno ricevuto alcun ristoro, con titolari umbri e marchigiani impegnati nella raccolta firme, che una volta completata sarà consegnata alle Istituzioni Regionali, Provinciali e Comunali di Umbria e Marche, e ai Prefetti di Perugia e Pesaro.

L’Avvocato Luigi Santioni

Si tratta di un’iniziativa spontanea e popolare, che ha nell’avvocato Luigi Santioni il rappresentante legale, volta a superare le attuali criticità della storica direttrice Flaminia e Contessa tra Umbria e Marche, come viabilità principale dalla costa adriatica verso Roma, passando per Gubbio.

Sono già migliaia le firme raccolte (circa 3mila), ma nei prossimi giorni è possibile che ci sia un nuovo aggiornamento ufficiale sul consenso popolare che questa iniziativa sta riscuotendo.

Nel frattempo, i titolari di attività continuano a lavorare e si preparano ad affrontare la stagione estiva che è difficile prevedere come sarà con la statale 452 Contessa chiusa al traffico per i lavori sul viadotto.

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Francesco CaparrucciFotografie Cronaca Eugubina