Il Paese è quasi deserto, tante Famiglie attendono la possibilità di tornare ad abitare le proprie case. Si attende il via libera dalla Regione Marche perchè possano iniziare i lavori. Il Consigliere capogruppo del Comune di Cantiano Adriano Naticchi: “Anas dovrebbe ripristinare il ponte, ma non si conoscono ancora date certe”. 
Un segno di rinascita però a Pontericcioli c’è stato: è stata venduta una casa. Qualcuno ha scelto questo caratteristico borgo anche dopo la devastazione del 15 settembre, indizio che fa ben sperare.

CANTIANO – “Pontericcioli non mollare!” È il grido di aiuto di una piccola realtà che, come altre, ha conosciuto da vicino l’alluvione e ne ha pagato un caro prezzo. È anche l’appello dell’Associazione Culturale “Tre Ponti” che da anni segue e cura le attività del Paese.

Sono ancora tante le persone che non sono riuscite a rientrare in casa, in quanto i danni ingenti richiedono tempo e sacrificio e così anche le abitazioni per tornare ad essere agibili. Pontericcioli è una comunità che non si arrende, che lavora sodo per ricreare quanto costruito negli anni, ma la ripresa è lenta.

Ancora i lavori sono fermi. – ci spiega Adriano Naticchi Consigliere capogruppo del comune di Cantiano – Se dalla Regione non parte l’ok dei lavori il sistema è bloccato, non possiamo fare passi avanti. Attualmente la ditta Vernarecci di Cagli ha preso l’appalto per i lavori di sistemazione dell’impianto di depurazione. I lavori sono partiti dalla frazione di Chiaserna, poi Fossato e quindi Pontericcioli.

Il Paese di Pontericcioli nel maggio 2023 – Foto Cronaca Eugubina 

Anas dovrebbe ripristinare il ponte, ma non si conoscono ancora date certe. Intanto nei prossimi giorni prenderanno il via le operazioni di autospurgo di caditoie e fognature in Piazza Luceoli, via IV Novembre, via Augusto Fiorucci e tutte le zone centrali del comune di Cantiano, le più colpite dall’evento catastrofico.

Nei giorni scorsi è stata effettuata una ispezione con telecamere e autospurgo nel sottosuolo in via dei Molini dove si era formata una voragine. Purtroppo è stato verificato che ci sono dei problemi strutturali, è quindi pericoloso procedere al momento”.

Un segno di rinascita però a Pontericcioli c’è stato: è stata venduta una casa. Qualcuno ha scelto questo caratteristico borgo anche dopo la devastazione del 15 settembre, indizio che fa ben sperare.

Serena AgostinelliFotografie Cronaca Eugubina