Questa mattina l’Assemblea annuale dei soci presso il Ristorante Catignano. Sono in programma due giornate di screening cardiologico, mentre prosegue l’impegno per la realizzazione presso l’Ospedale di Branca dell’Ambulatorio per lo scompenso cardiaco.
E’ stato acquistato un ecotomografo cardiologico 3D con sonda trans-esofagea. Altri defibrillatori verranno installati nei prossimi giorni, ad esempio presso la Palestra di San Marco e le Associazioni Spirit e Officina di Leonardo, per un totale di 61 defibrillatori.
GUBBIO – La signora Mariolina Vispi è stata rieletta per acclamazione dell’Assemblea generale dei soci, Presidente dell’Associazione “Amici del Cuore Gubbio“, che da anni è impegnata nel progetto Gubbio città cardioprotetta che ha permesso già di salvare tre vite umane grazie ai defibrillatori posizionati in città e in periferia.
Questa mattina, al Ristorante Catignano di San Marco, prima della Messa officiata da don Lanfranco, si è tenuta l’Assemblea annuale dei soci degli “Amici del Cuore Gubbio” Aps, con all’ordine del giorno il rinnovo delle cariche sociali per il quadriennio 2023/2026.
Oltre a Mariolina Vispi, rieletta Presidente, il Consiglio si compone dei Consiglieri effettivi: Sergio Tardetti, Maria Teresa Bianchi, Fausto Monacelli, Lamberto Rossi, Marisa Fanelli, Paola Ceccacci, Massimo Pannacci, Marco Cardile, Cesare Calzuola, Bernardetta Bei, Enzo Fagiani. Consiglieri supplenti: Roberto Rossi, Moreno Panfili, Francesco Pio Baldinelli.
Al nostro giornale, Mariolina Vispi ha spiegato: “Grazie al progetto Gubbio città cardioprotetta siamo riusciti ad installare 21 defibrillatori in città, 20 in periferia e 17 presso le Società sportive del territorio. Altri ne verranno installati a breve, ad esempio presso la Palestra di San Marco e le Associazioni Spirit e Officina di Leonardo, per un totale di 61 defibrillatori“.
L’Associazione sta organizzando anche due giornate di screening cardiologico, e prosegue l’impegno per la realizzazione presso l’Ospedale di Branca dell’Ambulatorio per lo scompenso cardiaco.
A questo proposito, il Dr. Capponi, responsabile facente funzione di primario della Cardiologia di Branca, ha spiegato che è fondamentale l’implementazione della strumentazione, e la creazione di una rete di assistenza sul territorio per assistere i pazienti sia all’interno che fuori dell’Ospedale comprensoriale di Branca.
L’Ospedale è dotato di una sonda ecografica collegata ad un tablet che permette di vedere il sistema vascolare. E’ stato acquistato inoltre un ecotomografo cardiologico 3D con sonda trans-esofagea.
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Francesco Caparrucci – Fotografie Cronaca Eugubina