Dai primi pionieri degli anni ‘80 ai campioni di oggi: Mauro Grabriele e Luigi che, dopo trent’anni, spigano: “Vorremmo che questa eredità non andasse persa”. Ma oggi i giovani sono distanti dall’ornitologia. 

Cronaca Eugubina n.249

Partecipare alle gare non è semplice, i canarini devono essere portati a destinazione tramite trasporto aereo per le mete all’estero, dove vengono giudicati da una giuria che si concentra sul colore, la forma, la posizione con la presenza di allevatori da tutta Italia. Gubbio ha dato tanto all’ornitologia e vorrebbe continuare a farlo, ma c’è bisogno di giovani che si avvicinino alla disciplina con passione e voglia di fare.

GUBBIO – Pochi eugubini sono a conoscenza del fatto che l’ornitologia nella nostra città vanta tre campioni con nel palmares vittorie ai Campionati Italiani e Mondiali, e con un bagaglio di esperienza maturata sul campo che oggi vorrebbero mettere a disposizione dei giovani per garantire continuità ad un movimento storicamente presente a Gubbio.

Stiamo parlando di Mauro Gabriele e Luigi, tre allevatori sportivi eugubini conosciuti in tutta Italia e nel mondo, che hanno fatto dell’ornitologia una passione di vita, grazie agli insegnamenti di storici pionieri del settore quali Antonio Dessì, Goffredo Bernabucci e Luigi Viola che hanno lasciato un bagaglio di conoscenze e di studi di tutto rispetto.

Quello che manca oggi, è l’anello di congiunzione con le nuove generazioni, che sono distanti dall’ornitologia, che richiede sicuramente del tempo ma soprattutto una grande passione. Mauro Gabriele e Luigi sono iscritti alla FOI onlus (Federazione Ornitologica Italiana), sono allevatori sportivi che gareggiano e partecipano a mostre ornitologiche divulgative, che in passato (circa 13 anni fa) si tennero anche a Gubbio presso il Centro Servizi Santo Spirito.

Partecipare alle gare non è semplice, i canarini devono essere portati a destinazione tramite trasporto aereo per le mete all’estero, dove vengono giudicati da una giuria che si concentra sul colore, la forma, la posizione con la presenza di allevatori da tutta Italia.

Esemplari bellissimi a Gubbio

Gli allevatori sportivi partecipano alle gare e mostre divulgative con canarini, esotici, pappagalli, indigeni come i cardellini, e anche ibridi. Per incrociare le razze e produrre dei campioni, servono tanti anni di esperienza maturata sul campo, e Mauro Gabriele e Luigi ne hanno da vendere.

Fin da giovanissimi si sono interessati all’ornitologia, conquistando negli anni il gradino più alto del podio ai Campionati Italiani e ai Mondiali, che nel 2023 si sono già tenuti in gennaio a Napoli. “A Gubbio abbiamo canarini Campioni del Mondo e pochi eugubini lo fanno”.

Il movimento ornitologico locale cerca di rilanciarsi, in passato contava anche 13 iscritti, ma negli ultimi anni molte persone si sono allontanate per motivi personali legati agli impegni della vita di tutti i giorni: Mauro Gabriele e Luigi resistono e mettono a disposizione di tutti le proprie competenze e gli studi fatti negli anni per rilanciare l’intero movimento. “Vorremmo che questa eredità non andasse persa”.

Soltanto per fare un esempio, al Campionato del Mondo 2023 a Napoli hanno partecipato 1500 espositori con 22mila canarini, tra cui i nostri eugubini. La stagione di gare e mostre è breve, va da novembre a gennaio, perchè la restante parte dell’anno è dedicata alla riproduzione.

Il movimento internazionale adesso vede nuovi protagonisti i brasiliani, gli americani, cinesi, indiani, arabi e argentini con i quali non è semplice competere, anche se il cuore dell’ornitologia rimane l’Europa.

Gubbio ha dato tanto all’ornitologia e vorrebbe continuare a farlo, ma c’è bisogno di giovani che si avvicinino alla disciplina con passione e voglia di fare.

Francesco Caparrucci