Marzio Presciutti Cinti è amministratore unico di  Agribosco S.r.l. che ha sede e stabilimento a Sigillo. E’ stato richiamato nell’aprile 2022 dall’assemblea dei soci con il mandato di far superare all’azienda il difficile momento che sta attraversando. 
Per questo il furto è grave. – spiega Cinti al nostro giornale – Adesso proprio non ci voleva. I danni subiti superano certamente i 50mila euro (quelli accertati fino al momento), e comunque speriamo che non eccedano i 100mila euro“. L’azienda ha quindi avviato una campagna di crowdfunding sulla piattaforma GoFundMe, raggiungibile al link https://gofund.me/bdd49fdd. 

SIGILLO – “Il grave furto che abbiamo subito in azienda ci ha provocato danni per oltre 50mila euro. Sono stati rubati legumi biologici contenuti in sacconi da 1000 kg, e prodotti confezionati a marchio dei nostri clienti, che dovevano essere consegnati il lunedì alla Coop Italia. Quindi si tratta di danni di poco inferiori ai 100mila euro“.

Queste le parole amare di Marzio Presciutti Cinti, amministratore unico dell’azienda Agribosco S.r.l. con sede e stabilimento a Sigillo, dove nella notte tra venerdì 27 e sabato 28 dei malviventi si sono introdotti forzando un cancello secondario per accedere alla proprietà con un camion “bilico”, riuscendo a sottrarre decine di miglia di euro di legumi biologici coltivati in Italia.

I criminali hanno selezionato in modo certosino i prodotti di maggior valore, quasi conoscessero alla perfezione i locali e la disposizione della merce nelle celle frigorifere e sulle scaffalature. A questo proposito Marzio Presciutti Cinti spiega: “E’ il primo furto in trent’anni di attività, mi ha sorpreso il fatto che conoscevano bene tutto, non escludo che si siano serviti di un basista locale“.

L’azienda Agribosco S.r.l. è abbastanza internazionalizzata perchè esporta in quasi tutti i continenti, tranne l’Africa. La produzione, invece, è interamente italiana, parte della quale nel territorio eugubino gualdese. Ha 21 dipendenti e Marzio Presciuitti Cinti è Amministratore unico.

Il furto arriva in un momento già di per se difficile. – conclude CintiLo scorso aprile 2022, sono stato richiamato dall’Assemblea dei Soci di Agribosco S.r.l. con il preciso mandato di farle superare il grave stato di crisi in cui versava.

Tutti in Agribosco stanno lavorando con impegno, come una famiglia, per riportare questa azienda in un “porto sicuro” e quindi garantire la stabilità dei posti di lavoro e della Filiera Agricola raggruppata nel Consorzio AgroBiologicoAgribosco”.

A suo avviso hanno rubato per il mercato nero dei vostri prodotti?  Non lo so se esiste un mercato nero dei nostri prodotti, posso dire soltanto che credo fortemente nell’opera delle Forze dell’Ordine e della Magistratura. Purtroppo non siamo neppure assicurati“.

In queste ore, l’azienda sta attivando una raccolta fondi volontaria per chi volesse aiutare Agribosco S.r.l. in questo momento difficile della sua vita.

Non vogliamo regali da parte di nessuno. – dichiara l’Amministratore unico Marzio Presciutti CintiRipagheremo l’aiuto di oggi con i prodotti della prossima campagna, il frutto del lavoro di centinaia di Agricoltori Biologici che da oltre trent’anni lavorano con Agribosco S.r.l.”.

L’azienda ha quindi avviato una campagna di crowdfunding sulla piattaforma GoFundMe, raggiungibile al link https://gofund.me/bdd49fdd

Francesco CaparrucciFotografia di copertina Cronaca Eugubina