Il “grave furto”, così viene definito dalla proprietà, è stato compiuto nella notte tra venerdì 27 e sabato 28 gennaio, quando ignoti si sono introdotti nello stabilimento di Sigillo forzando un cancello secondario per accedere alla proprietà con un camion “bilico”.
Il furto è stato scoperto soltanto al rientro dei dipendenti al lavoro lunedì mattina 30 gennaio e subito sono state allertate le Forze dell’Ordine. In queste ore, l’azienda sta attivando una raccolta fondi volontaria per chi volesse aiutare Agribosco S.r.l. in questo momento difficile della sua vita.
SIGILLO – Grave furto presso i magazzini di Agribosco S.r.l. a Sigillo, in provincia di Perugia. Nella notte tra venerdì 27 e sabato 28 dei malviventi si sono introdotti nello stabilimento di Agribosco S.r.l. a Sigillo, forzando un cancello secondario per accedere alla proprietà con un camion “bilico” per sottrarre decine di miglia di euro di legumi biologici coltivati in Italia.
I criminali hanno selezionato in modo certosino i prodotti di maggior valore, quasi conoscessero alla perfezione i locali e la disposizione della merce nelle celle frigorifere e sulle scaffalature.
Il delitto è stato scoperto solo al rientro delle maestranze al lavoro nella mattina di lunedì 30 gennaio e subito sono state allertate le Forze dell’Ordine che con grande solerzia e professionalità si sono subito adoperate per cercare di assicurare alla giustizia i criminali.
“Un brutto colpo arrivato nel momento peggiore della vita di questa società. – dichiara Marzio Presciutti Cinti, Amministratore Unico di Agribosco S.r.l. – Lo scorso aprile 2022, sono stato richiamato dall’Assemblea dei Soci di Agribosco S.r.l. con il preciso mandato di farle superare il grave stato di crisi in cui versava.
Tutti in Agribosco stanno lavorando con impegno, come una famiglia, per riportare questa azienda in un “porto sicuro” e quindi garantire la stabilità dei posti di lavoro e della Filiera Agricola raggruppata nel Consorzio AgroBiologicoAgribosco.
In queste ore così buie e difficili chiediamo un aiuto particole da parte della cittadinanza Sigillana. Se, infatti, qualcuno potesse fornire informazioni utili su un “camion bilico” che ha transitato tra la sera di venerdì e sabato 28 su via del Roscello per poi girare in direzione Flaminia, quindi presumibilmente prendere la strada Flaminia passando di fronte il capannone ex Gambini oppure passando di fronte all’industria Marinelli Macchine Agricole ed entrare in Flaminia in prossimità del campo sportivo, darebbe un corposo servizio alle indagini”.
Inoltre, in queste ore, l’azienda sta attivando una raccolta fondi volontaria per chi volesse aiutare Agribosco S.r.l. in questo momento difficile della sua vita.
“Non vogliamo regali da parte di nessuno. – dichiara l’Amministratore – Ripagheremo l’aiuto di oggi con i prodotti della prossima campagna, il frutto del lavoro di centinaia di Agricoltori Biologici che da oltre trent’anni lavorano con Agribosco S.r.l.”.
L’azienda ha quindi avviato una campagna di crowdfunding sulla piattaforma GoFundMe, raggiungibile al link https://gofund.me/bdd49fdd
– comunicato stampa –