Elena Soriani è titolare di “una piccola azienda nel settore energetico, costruiamo filtri termoacustici per insonorizzare i condotti d’aria delle turbine delle centrali elettriche”.

Cronaca Eugubina n.246
La sera del 15 settembre 2022 l’acqua e il fango hanno invaso e allagato tutti i 450 mq del capannone. “Con la forza di alcuni amici volontari siamo riusciti per fortuna a ripartire con fatica e forza di volontà”.
CANTIANO – Quattro mesi dopo l’alluvione del 15 settembre 2022, per dare continuità al precedente servizio di dicembre, siamo tornati per le vie di Cantiano a intervistare i titolari di attività, duramente colpiti da quanto è successo, per avere da loro una testimonianza sulla gravità di quanto accaduto a Cantiano, e per avere il polso della situazione a livello economico e di aiuti dallo Stato per ripartire.
Elena Soriani (titolare dell’azienda “Piesse) al nostro giornale racconta: “Sono titolare di una piccola azienda nel settore energetico, costruiamo filtri termoacustici per insonorizzare i condotti d’aria delle turbine delle centrali elettriche.
La notte del 15 settembre anche io sono stata colpita dall’alluvione, c’era un carico che doveva partire l’indomani e chiaramente molto materiale si è rovinato. Il capannone, anche se si trovava rispetto ad altri, in una parte privilegiata, si è allagato su tutta la superficie perché una frana ha deviato il fiume e ha fatto passare qui l’acqua che non riusciva a defluire.
Arrivata in azienda ho trovato i miei 450 metri quadrati di superficie infangata, alcuni macchinari hanno subìto danni ma soprattutto le parti murarie e le materie prime hanno risentito della situazione.
Sono stata chiusa una settimana per ripristinare tutto, poi con la forza di alcuni amici volontari siamo riusciti per fortuna a ripartire con fatica e forza di volontà”.
Cronaca Eugubina n.246: https://www.yumpu.com/it/document/read/67494696/cronaca-246-compressed
Serena Agostinelli