Sulla statale 219 Pian d’Assino, al confine tra i comuni di Gubbio e Umbertide, a causa delle buche presenti nell’asfalto, sono rimaste danneggiate 6 automobili, di cui 3 sono state parcheggiate nel piazzale sterrato di fronte al “Bar La Sosta” per essere rimorchiate dal carro attrezzi. Le auto sono di una ragazza di Gualdo Tadino e di due residenti a Città di Castello.
Nel tardo pomeriggio di sabato intervento dei Vigili del Fuoco a Padule per la segnalazione di una presunta fuga di gas. In realtà si trattava di un bombolone svuotato che deve essere portato via e smaltito. I Vigili del Fuoco hanno verificato che fosse in sicurezza e che le valvole fossero chiuse. Nessun pericolo per la popolazione.
GUBBIO – Per la cronaca di Gubbio raccontiamo questa notte due situazioni differenti che si sono verificate a Camporeggiano e Padule.
A Camporeggiano preoccupano le condizioni della statale 219 Pian d’Assino nel tratto a ridosso del centro abitato e al confine tra i comuni di Gubbio e Umbertide all’altezza dello svincolo per Civitella Ranieri.
I cittadini del posto hanno segnalato ad Anas grosse buche sull’asfalto: sono state danneggiate 6 automobili, di cui 3 sono state parcheggiate dai proprietari all’interno del parcheggio di fronte al “Bar La Sosta” in attesa di essere rimorchiate dal carro attrezzi.
Le automobili sono di proprietà di una ragazza di Gualdo Tadino e di due residenti a Città di Castello. Gli operai di Anas sono intervenuti a stendere catrame a presa rapida sulle buche, ma le piogge intense degli ultimi giorni riaprono i crateri in continuazione.
Nel tardo pomeriggio di sabato 17 dicembre, i Vigili del Fuoco sono intervenuti a Padule perchè la popolazione locale sentiva un forte odore di gas nell’aria, si presumeva quindi una fuga di gas.
Giunti sul posto, con l’utilizzo della strumentazione elettronica in dotazione, i Vigili del Fuoco hanno appurato che non vi era alcuna fuga di gas, ma semplicemente un bombolone svuotato e pronto per essere smaltito, da cui proveniva ancora un odore intenso di gas.
I Vigili del Fuoco hanno accertato che il bombolone fosse completamente vuoto e in sicurezza, è stato controllato anche che le valvole fossero tutte chiuse. Nei prossimi giorni sarà portato via e smaltito da un’Azienda specializzata. Nessun pericolo per la popolazione locale.
Francesco Caparrucci – Fotografie Cronaca Eugubina