Sono stati ricordati i vari episodi successi nel centro storico di Gubbio negli ultimi anni: dagli atti vandalici all’urina nei vicoli, fino alle patenti ritirate per la guida in stato di ebbrezza. L’architetto Zoe Mario Rossi: “Oggi presentiamo la nostra Associazione nata a febbraio“.
Il Sindaco Stirati: “Noi abbiamo una tendenza contraria rispetto a quella delle altre città, dove le persone si spostano dal centro storico alla periferia, qui a Gubbio avviene il contrario, la gente è legata al centro città e dalla periferia si sposta verso il centro storico“.
GUBBIO – Si è tenuto oggi pomeriggio in Sala Trecentesca a Palazzo Pretorio, il convegno dal titolo “Centri Storici luogo dell’Armonia“, promosso e organizzato dall’Associazione “Vivere nel Centro Storico di Gubbio” e moderato dalla giornalista Elisa Neri.
Il Convegno ha visto l’intervento di ospiti importanti, a cominciare dal sindaco Filippo Stirati, proseguendo con il Prefetto Dottor Armando Gradone e il Questore Dottor Giuseppe Bellassai soltanto per citarne alcuni.
L’architetto Zoe Mario Rossi, Presidente di “Vivere nel Centro Storico di Gubbio”, ha ripercorso la storia dell’Associazione e ringraziato tutte le persone presenti e i relatori. E’ stato ricordato che la relatrice Elisa Neri, e sua madre la Professoressa Tabarrini, sono state due grandi sostenitrici dell’Associazione.
Sono quindi stati passati in rassegna i vari fatti di cronaca che si sono verificati ultimamente nel centro storico di Gubbio, patenti ritirate per guida in stato di ebbrezza alcolica e atti vandalici accaduti nel tempo.
Il Questore, Dottor Giuseppe Bellassai, ha spiegato il progetto “Borghi Sicuri” promosso dalla Questura di Perugia con la Polizia di Stato, con finalità di prevenzione della criminalità nella provincia di Perugia. Sono state tenute in considerazione istanze e sollecitazioni giunte dalle comunità, dalle Istituzioni pubbliche, da medie e piccole aggregazioni sociali. Il progetto “Borghi Sicuri” ha un anno di vita. Il Questore ha fornito un dato: dal 2019 ad oggi la criminalità a Gubbio è diminuita del 50%.
Nel corso del convegno sono stati ricordati anche altri episodi accaduti a Gubbio: i furti nelle abitazioni, vomito e urina nei vicoli del centro città. Sono stati chiesti maggiori controlli.
Anche il Prefetto, Dottor Armando Gradone, si è detto soddisfatto del progetto “Borghi Sicuri”, e ha raccontato dei vari incontri avuti nel tempo con il Sindaco Stirati per l’organizzazione della sicurezza nel giorno della Festa dei Ceri.
Sono intervenuti anche il Dott. Fabrizio Coniglio, Presidente del “Coordinamento Nazionale No degrado e malamovida”, che ha parlato della “necessità del buon vivere nei Centri Storici Italiani“. Il Sig. Marcello Carattoli, Panathlon International – Vice Gov. Area 10 Umbria, ha parlato dello “Sport come possibilità di una sana educazione giovanile“.
Sono intervenuti anche l’architetto Giovanni Tasegian, Panathlon International – Pres. Club Valtiberina, che ha parlato di “esperienze del Club: il rapporto e l’impegno con i giovani“.
E’ quindi intervenuto il sindaco Filippo Stirati: “Questore e Prefetto hanno dimostrato grande sensibilità su questi temi. Chi governa bene persegue l’armonia, la città viene ammirata per come è tenuta e conservata, ce lo riconoscono anche i visitatori, che però ci muovono la critica delle troppe automobili in centro.
Noi siamo passati da un dirigismo delle Amministrazioni negli anni ’70 ad una svolta totale con le liberalizzazioni esasperate degli ultimi anni, l’iniziativa privata è sacrosanta ma deve essere regolata. Siamo d’accordo sul presidiare il territorio comunale, abbiamo chiesto ufficialmente il Commissariato di Polizia.
Stiamo facendo un Concorso per l’assunzione di nuovi Vigili Urbani, e vorremmo liberarli di alcune scartoffie, individuando una figura amministrativa, che consenta ai Vigili di avere più uomini a disposizione per il pattugliamento. Stiamo implementando la videosorveglianza.
Noi abbiamo una tendenza contraria rispetto a quella delle altre città, dove le persone si spostano dal centro storico alla periferia, qui a Gubbio avviene il contrario, la gente è legata al centro città e dalla periferia si sposta verso il centro storico“.
Il Convegno è proseguito con gli interventi riservati ai cittadini.
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Francesco Caparrucci – Fotografie Cronaca Eugubina