Il titolare eugubino di un Bed and breakfast spiega “si è lavorato bene da Pasqua fino ai Ceri, poi c’è stato un progressivo rallentamento delle presenze, e giugno è stato un mese davvero difficile. E’ come se l’euforia che avesse preceduto la Pasqua e la Festa dei Ceri, fosse improvvisamente scomparsa.

“Movieri” lungo al Contessa regolano il traffico

Da 17 giorni non affittiamo più una camera e non abbiamo neppure richieste per luglio, ma soltanto qualche preventivo da spedire via mail. Speriamo in un agosto importante“.

GUBBIO – Una domenica torrida, con le vie deserte e pochissimi turisti in centro. Questa la fotografia della città domenica 26 giugno 2022, con la Polizia Locale che non ha effettuato alcun intervento di rilievo durante l’arco della giornata, nessuna segnalazione o chiamata pervenute al Comando di Gubbio.

Una certa animazione di presenze si è avuta soltanto lungo le direttrici principali di collegamento, in particolare lungo la statale 452 Contessa, che rimane una delle strade principali per gli umbri di accesso alle Marche. I titolari di attività lungo Contessa e Flaminia parlano di presenze di turismo italiano e straniero, “anche se a fasi alterne, con picchi e momenti di decrescita“.

Anche questo fine settimana, i “movieri” hanno lavorato fino a tardi alla regolamentazione del traffico a senso unico alternato in ingresso alla Galleria interessata da lavori di riqualificazione. Non ci sono state code, il traffico è stato fluido durante tutta la giornata.

Polizia Locale in piazza Quaranta Martiri

Alle ore 13:30 in Piazza Quaranta Martiri c’erano soltanto tre persone, presumibilmente una Famiglia italiana composta da padre madre e figlioletto, che stavano mangiando dei panini all’ombra di una pianta dei giardinetti pubblici. Deserte le periferie e i Bar delle frazioni.

Molte persone che abbiamo sentito telefonicamente per avere una statistica parziale, hanno preferito non uscire da casa, se non nelle ore serali del dopo cena per “andare a mangiare un gelato e fare due passi in Corso Garibaldi“.

In effetti, dalle ore 22 in poi, abbiamo visto persone ai tavoli e anche sotto le Logge e nella zona di Piazza San Giovanni e dei giardinetti pubblici animare la città.

Il titolare eugubino di un Bed and breakfast ha spiegato che “si è lavorato bene a Gubbio da Pasqua fino ai Ceri, poi c’è stato un progressivo rallentamento delle presenze, e giugno è stato un mese davvero difficile. E’ come se l’euforia che avesse preceduto la Pasqua e la Festa dei Ceri, fosse improvvisamente scomparsa.

Da 17 giorni non affittiamo più una camera e non abbiamo neppure richieste per luglio, ma soltanto qualche preventivo da spedire via mail. Speriamo in un agosto importante“.

Sotto il profilo dell’ordine pubblico non risultano interventi delle Forze dell’Ordine, mentre i Vigili del Fuoco non hanno avuto interventi significativi da effettuare.

Francesco CaparrucciFotografie Cronaca Eugubina