La Bandiera dei Santubaldari era stata danneggiata la sera tra il 12 e 13 febbraio. Ignoti avevano spezzato il bastone di legno e strappato la Bandiera che è stata ricucita dalle Santubaldare. “Tutti hanno partecipato a questo momento“, spiegano i ceraioli presenti in Taverna.

Il Presidente Ubaldo Minelli

Il Presidente della Famiglia del Cero del Santo Patrono, avvocato Ubaldo Minelli aveva dichiarato: “Stiamo valutando l’installazione di un sistema di videosorveglianza affinché episodi simili non si verifichino più”.

GUBBIO – La Bandiera dei Santubaldari, dove è raffigurato lo stemma di Sant’Ubaldo Patrono di Gubbio con mitria e pastorale, è tornata a splendere in tutta la sua bellezza in via Ubaldini.

Lunedì sera 21 febbraio, alcuni ceraioli Santubaldari si sono ritrovati in Taverna per issarla di nuovo, con l’asta in legno rifatta nuova e la Bandiera cucita dalle donne Santubaldare.

Ma i ceraioli presenti hanno sottolineato che “si è trattato di un lavoro che ha coinvolto tutti i Santubaldari“.

A darne notizia era stato in serata anche il Presidente della Famiglia Ubaldo Minelli, che nei giorni scorsi aveva sporto denuncia ai Carabinieri in seguito all’atto vandalico della notte tra sabato 12 e domenica 13 febbraio, con la Bandiera strappata e gettata in terra, e l’asta di legno spezzata.

Strappata la bandiera dei Santubaldari

Un episodio che suscitò la reazione sdegnata di tutti gli eugubiniperchè la Bandiera dei Santubaldari è un simbolo di tradizione e appartenenza che non può essere vilipeso“.

Siamo tutti sgomenti per quanto accaduto.aveva dichiarato a caldo al nostro giornale il Presidente Ubaldo MinelliSi tratta di un gesto ignobile. Già via Ubaldini è stata negli anni teatro di scorribande notturne e danneggiamenti da parte di soggetti che disturbano la quiete pubblica fino alle prime ore della mattina.

Stiamo valutando l’installazione di un sistema di videosorveglianza. La cosa ha creato turbamento all’interno del Consiglio della Famiglia dei Santubaldari, è stata vilipesa la bandiera con lo stemma del Santo Patrono”.

Francesco CaparrucciFotografie Cronaca Eugubina