La Mostra “L’archivio di Nazzareno Gasparri” sarà visitabile fino a Natale, tutti i fine settimana, sabato e domenica, dalle ore 15.
Il Presidente Patrick Salciarini
Il Presidente della Famiglia dei Sangiorgiari: “Ciò che fino ad oggi veniva tramandato con la parola, adesso è contenuto in queste carte e nelle fotografie storiche che hanno un valore elevatissimo nella storia di San Giorgio e dei Ceri.
Nazzareno Gasparri è stato un grande testimone di quegli anni. E’ una Mostra che vogliamo condividere con tutta la città di Gubbio“.
GUBBIO – Sta riscuotendo un notevole successo di pubblico, la Mostra “L’archivio di Nazzareno Gasparri” organizzata dai Sangiorgiari presso la Taverna di via Cristini in occasione dei 50 anni della Famiglia dei Ceraioli di San Giorgio, fondata il 2 ottobre 1971.
Si tratta di un importante progetto storico e culturale, con documenti originali donati dalla Famiglia Gasparri ai Sangiorgiari, che sono stati scannerizzati ed esposti in visione nelle sale interne della Taverna.
Un appuntamento con la memoria che ha preso le mosse dallo studio dei documenti dell’archivio di Nazzareno Gasparri, primo Presidente della Famiglia e punto di riferimento dei Sangiorgiari per tanti anni.
Sangiorgiari in Taverna per la Mostra su Nazzareno Gasparri
Il Presidente della Famiglia dei Ceraioli di San Giorgio, Patrick Salciarini: “E’ un progetto che parte da Vittorio Fiorucci e arriva fino a noi, che si è concretizzato grazie al lavoro di un gruppo di studiosi che hanno visionato i documenti importantissimi lasciati da Gasparri.
Ciò che fino ad oggi veniva tramandato con la parola, adesso è contenuto in queste carte e nelle fotografie storiche che hanno un valore elevatissimo nella storia di San Giorgio e dei Ceri.
Nazzareno Gasparri è stato un grande testimone di quegli anni. E’ una Mostra che vogliamo condividere con tutta la città di Gubbio.
E’ importante dire che vorremmo ripartire da qui, dalla storia, che rappresenta sicuramente una base per i giovani di oggi. Vorremmo che gli studenti eugubini venissero a visitare l’esposizione, per rendersi conto di persona di come veniva intesa la Festa dei Ceri tanti anni fa e dell’esempio lasciato da persone come Nazzareno Gasparri“.
Francesco Caparrucci – Fotografie Cronaca Eugubina
