Massimiliano è maestro pizzaiolo e ha lavorato molti anni all’estero tramandando le sue conoscenze e il saper fare la pizza. Nato e cresciuto sotto l’occhio attento del maestro pizzaiolo Alduccio della pizzeria Starita, la più antica di Napoli. Rita è bravissima nei dolci, fatti in casa, tra i quali spicca la pastiera.
Massimiliano Cristiano
La pizzeria “Il Postino” è stata completamente rinnovata, con i colori che ricordano la costiera Amalfitana e il lungomare di Napoli, questo grazie alla professionalità di Gaggioli Group del Dottor Roberto Gaggioli.
GUBBIO – Nuova veste per la tradizione, alla pizzeria “Il Postino“ di Massimiliano Cristiano e della sua compagna di vita, Rita Vitolo, che a Gubbio hanno portato la tradizione della pizza napoletana, quella tutelata dall’Unesco. Fare la pizza è un’arte e Massimiliano è un vero e proprio artigiano della pizza.
Appena ha rilevato l’attività qui a Gubbio, la prima cosa che ha fatto, è stata quella di fare il forno a legna per cuocere la pizza. Nato e cresciuto sotto l’occhio attento del maestro pizzaiolo Alduccio della pizzeria Starita, la più antica di Napoli, e di suo fratello, Massimiliano conosce un solo modo di fare la pizza.
La precisione e meticolosità con la quale si fa l’impasto e si scelgono le materie prime, il tempo e la tecnica, il legame con la tradizione che è un dato di fatto imprescindibile. Tutto rigorosamente viene fatto a mano, dalle palline, alla stesura, tranne l’impasto per il quale un macchinario amalgama in modo preciso acqua, farina, lievito madre, sale.
“Il Postino”
Sono tante piccole accortezze che ci regalano il piacere di un’ottima pizza napoletana, che per essere quella vera, deve avere il bordo rialzato, che si gonfia col calore della cottura e resta vuoto e croccante.
Ecco allora che entra in gioco l’esperienza, legata agli impasti e alle farine, alla durezza dell’acqua, al momento stesso di aggiungere il sale nell’impasto; per finire con il fuoco del forno a legna, anche la fiamma ha la sua importanza e la temperatura, che lui gestisce senza termometro, gli basta uno sguardo.
Assieme a Rita scelgono tutti i condimenti, dai pomodori pelati, alle mozzarelle di bufala e fior di latte che devono essere assolutamente campane e certificate. La qualità è imprescindibile per portare un pezzetto di Napoli a Gubbio e regalare i sapori originali di casa e dell’infanzia. Non a caso la sua pizza d’elezione è la classica napoletana, con le acciughe, l’aglio l’origano e anche i capperi.
Massimiliano è maestro pizzaiolo e ha lavorato molti anni all’estero tramandando le sue conoscenze e il saper fare la pizza; ha vinto diverse competizioni e campionati della pizza, tra le maggiori a livello nazionale ed europeo, con pizze sia tradizionali, che innovative, ma sempre utilizzando prodotti d’eccellenza, per una ricerca di gusto e di piacere, oltre che estetica; ha ricevuto anche una stella di merito per la qualità e professionalità con cui opera.
E il lavoro e la pizza di fatto sono molto apprezzate dagli eugubini, come anche da clienti che arrivano dalle città limitrofe, fino anche dalle Marche.
Il Dottor Roberto Gaggioli
Il locale oggi è rinnovato ed ha una veste più mediterranea, con i colori che ricordano la costiera Amalfitana e il lungomare di Napoli, questo grazie alla professionalità di Gaggioli Group del Dottor Roberto Gaggioli.
“I segreti – afferma Massimiliano Cristiano – sono diversi e tutti racchiusi nello scrigno del sapere e condivisi con pizzaioli e associazioni che tutelano questo piatto patrimonio dell’umanità e identità culturale di un popolo ed una nazione intera.
Dopo tutto la pizza napoletana è una specialità tradizionale garantita STG, e io utilizzo come condimenti solo prodotti di alta qualità DOP, IGP, perché il sapore deve essere inimitabile e inconfondibile, per dare al cliente l’esperienza che avrebbe nella mia Napoli”.
E per finire, al Postino restiamo legati a Napoli anche con i dolci, fatti in casa da Rita, tra i quali spicca la pastiera che assaggiamo veramente con gusto e piacere.
Isabella Ceccarelli – Fotografie Cronaca Eugubina
