Le conseguenze dell’assunzione delle “droghe sintetiche” sarebbero allucinazioni e disturbi visivi e tattili. La Dottoressa responsabile del SerT di Gubbio: “Inizialmente credevamo fosse cocaina, ma non lo è. Non sappiamo di preciso che cosa abbiano assunto, per questo abbiamo mandato tutto ad analizzare“. 

Il Sindaco Filippo Stirati

Il Sindaco Stirati: “La situazione può degenerare e diventare ancora più preoccupante

GUBBIO – Dal SerT (Servizi per le Tossicodipendenze) di Gubbio, appendiamo che sono stati riscontrati nelle ultime settimane nel territorio eugubino gualdese, due casi di assunzione di “droghe sintetiche”, vale a dire con i costituenti essenziali non derivanti da sostanze naturali.

Le conseguenze dell’assunzione di queste “droghe sintetiche”, sarebbero allucinazioni, oltre a disturbi visivi e tattili.

Le persone credono sia cocainaspiega la Dottoressa responsabile del Servizioma sono droghe sintetiche e molto pericolose. Certo, si tratta di una minoranza di persone che ne fa uso. Di questo problema noi tocchiamo la punta dell’iceberg,

Ultimamente abbiamo curato un paio di casi di questo tipo nel territorio eugubino gualdese. Inizialmente credevamo fosse cocaina, ma non lo è. Non sappiamo di preciso che cosa abbiano assunto, per questo abbiamo mandato tutto ad analizzare“.

La riunione sui problemi del centro storico di Gubbio in Sala Trecentesca

Intervenendo al termine dell’incontro pubblico a Palazzo Pretorio, sui problemi del centro storico, il sindaco Filippo Stirati ha detto: “Ho chiesto al Questore e al Prefetto controlli antidroga sul territorio. Credo ce ne sia bisogno per il grado di penetrazione dello spaccio e dell’assunzione di stupefacenti. Ci giungono segnalazioni di varia natura. 

Serve un’azione mirata e mi auguro che possano esserci iniziative in questo senso, perché è nostro compito curare l’ordine pubblico ma anche la salute pubblica.

Le famiglie, la Scuola, il mondo dell’associazionismo, insieme alle Istituzioni e alle Forze dell’Ordine devono affrontare una situazione che può degenerare e diventare ancora più preoccupante“.

Francesco CaparrucciFotografie Cronaca Eugubina