Gli eredi del primo indimenticato Presidente della Famiglia (1971-2021), hanno messo gentilmente a disposizione della città di Gubbio l’archivio storico di Nazzareno Gasparri. 

La litografia realizzata da Emanuele Ventanni nel 2016 

La mostra si comporrà pertanto di articoli, fotografie, documenti e soprattutto appunti personali che ripercorrono la nascita della Famiglia dei Ceraioli di San Giorgio. “Un materiale storico che possiede una carica evocativa straordinaria

GUBBIO – La Festa del 15 Maggio è stata annullata per il secondo anno consecutivo, ma le manifestazioni legate ai Ceri continuano con l’importante partecipazione di ceraioli e cittadini.

Ottobre è il mese in cui i Sangiorgiari festeggiano quest’anno i 50 anni dalla nascita della Famiglia dei Ceraioli di San Giorgio, fondata il 2 ottobre 1971.

Per l’occasione, il Consiglio in carica della Famiglia, per commemorare questo anniversario storico, ha promosso un importante progetto che confluirà in una Mostra che verrà inaugurata il 30 ottobre presso la Taverna di Via Cristini.

Un appuntamento con la memoria che ha preso le mosse dallo studio dei documenti dell’archivio di Nazzareno Gasparri, primo Presidente della Famiglia e punto di riferimento dei Sangiorgiari negli anni precedenti.

Articoli, fotografie, documenti e soprattutto appunti personali che ripercorrono la nascita della Famiglia dei Ceraioli di San Giorgio, e che possiedono una carica evocativa straordinaria. L’archivio è stato gentilmente messo a disposizione dagli eredi Gasparri.

San Giorgio e Sant’Antonio in Basilica nel 2016

Per completare questa importante notizia legata alla Festa dei Ceri e al significato più profondo dell’essere ceraioli, abbiamo deciso di pubblicare in copertina una fotografia scattata in Corso Garibaldi il 23 aprile 2019 in occasione della Festa di San Giorgio Martire, al fratello del Capodieci mentre stava portando il Santo Guerriero sotto gli Arconi di Palazzo dei Consoli.

Una fotografia dal significato profondo perché legata all’ultimo anno in cui si è tenuta la Festa dei Ceri a Gubbio, prima dell’esplosione dell’emergenza sanitaria da Coronavirus che ha interrotto per inderogabili motivi di salute pubblica una tradizione secolare per ben due anni.

Francesco CaparrucciFotografie di repertorio Cronaca Eugubina e Simone Grilli