L’Ordinanza, appena emanata dal sindaco Filippo Stirati, entrerà in vigore dalla notte tra venerdì e sabato 25 settembre, fino a domenica 24 ottobre 2021, per tutti i sabati e le domeniche compresi tra tali date.

Piazza Quaranta Martiri

Si dispone inoltre che tra le ore 1 e le 2, e fino alle 6 del mattino, sarà vietato consumare nelle aree pubbliche del centro storico e nelle pertinenze all’aperto dei locali bevande alcoliche e superalcoliche.

GUBBIO – Alle ore 2 di notte tutti i locali del centro storico dovranno chiudere. Il provvedimento riguarderà pubblici esercizi, esercizi commerciali, distributori automatici e tutti i soggetti operanti nelle aree del centro storico, così come delimitato dalle mura urbiche e largo di Porta Marmorea.

Un’ordinanza dettata, spiega il Sindaco Stirati: “Dalla necessità di tutelare la tranquillità e il riposo dei residenti del centro storico, nonché il decoro del patrimonio culturale e architettonico di molte aree del centro cittadino.

Da settimane, infatti, emergono dai controlli della Polizia Municipale e delle altre forze dell’ordine elementi di criticità e di disturbo alla quiete pubblica, dovuti in particolar modo alla concentrazione degli avventori all’esterno dei locali e nelle vie e nei vicoli del centro, che troppo spesso disturba il riposo dei residenti e crea un grande danno al decoro urbano, con problematiche anche in materia di igiene”.

Gli stessi residenti, si apprende da Palazzo Pretorio, da tempo segnalano con frequenza sempre maggiore all’Amministrazione comunale la presenza di assembramenti di persone dedite al consumo di bevande alcoliche e superalcoliche nelle strade e nelle piazze pubbliche durante le ore notturne e sino alle prime ore del mattino.

Ora, con questa ordinanza sottolinea Stiratichiediamo tolleranza zero alla Polizia Municipale e alle  forze dell’ordine, soprattutto in relazione ai comportamenti barbari, incivili e vandalici, irrispettosi dei luoghi e delle persone”.

Il sindaco Filippo Stirati

Ordinanza n.249 del 22.09.2021 (testo integrale)

Premesso che: l’art. 54, comma 4 e comma 4 bis del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 attribuisce al Sindaco, in qualità di Ufficiale di Governo il potere di adottare provvedimenti contingibili ed urgenti al fine di prevenire e di eliminare gravi pericoli che minacciano l’incolumità pubblica e la sicurezza urbana diretti, tra l’altro “a prevenire e contrastare l’insorgere di fenomeni criminosi o di illegalità, […] o di violenza, anche legati all’abuso di alcool o all’uso di sostanze stupefacenti”.

Lo stesso art. 54 comma 6 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 dispone, tra l’altro che “[…]per motivi di sicurezza urbana, il sindaco può modificare gli orari degli esercizi commerciali, dei pubblici esercizi e dei servizi pubblici”.

Considerato che: nelle vie e nei vicoli del Centro Storico sono stati riscontrati, come emerge da controlli e servizi effettuati dalla Polizia Locale e dalle altre Forze dell’Ordine, elementi di criticità e di disturbo alla quiete pubblica, dovuti in particolar modo alla concentrazione degli avventori all’esterno dei locali e comunque nelle aree pubbliche del centro storico, tali da disturbare le occupazioni e il riposo delle persone, la sicurezza e il decoro urbano con
problematiche anche in materia di igiene del territorio;

In molti casi, i suddetti comportamenti, oltre a cagionare offese alla pubblica sicurezza ed al decoro urbano, sono tali da determinare il verificarsi di ripetute violazioni delle norme che regolano la somministrazione di bevande alcoliche, del codice penale, delle norme del TULPS e delle disposizioni del Codice della strada;

I residenti del Centro Storico segnalano con frequenza sempre maggiore all’Amministrazione comunale la presenza di assembramenti di persone dedite al consumo di bevande alcoliche e superalcoliche nelle strade e nelle piazze pubbliche durante le ore notturne e sino alle prime ore del mattino;

Negli ultimi mesi nel Centro Storico sono aumentati durante le ore notturne fenomeni di disturbo alla quiete pubblica e di degrado urbano con grave disagio per i residenti e per la collettività tutta.

Fioriere rovesciate in Via Savelli

Ritenuto che: si rende necessario contrastare le occasioni che possano dare luogo a situazioni di disturbo e porre in essere tutte le azioni idonee ad evitare la formazione delle citate aggregazioni serali/notturne;

Sussistono le condizioni di contingibilità ed urgenza correlate all’entità del disagio, all’attualità della necessità di arginare il consumo di bevande alcoliche e superalcoliche sulle aree pubbliche e private aperte ad uso pubblico, a salvaguardia della sicurezza urbana e dell’incolumità di tutti coloro che risiedono nel territorio comunale, a tutela
della tranquillità e del riposo dei residenti, del decoro e della vivibilità urbana.

Rilevata: la necessità di intervenire attraverso provvedimenti che, limitando gli orari di vendita e il consumo di sostanze alcoliche, siano idonei a prevenire e arginare turbative alla tranquillità pubblica e privata, mediante il contenimento di assembramenti, nel tentativo di ridurre schiamazzi, urla e comportamenti non rispettosi del decoro degli spazi urbani.

Polizia Locale in Via della Repubblica

ORDINA:
1) ai titolari di pubblici esercizi, ai titolari di esercizi commerciali, ai titolari di distributori automatici e ad altri soggetti comunque autorizzati operanti nelle aree del Centro Storico, così come delimitato dalle mura urbiche e Largo di Porta Marmorea, a decorrere da sabato 25 settembre e fino a domenica 24 ottobre 2021, la chiusura dalle ore 02.00 alle ore 06.00 per tutte le giornate di sabato e di domenica comprese tra tali date;

2) ai soggetti di cui al punto 1 di somministrare bevande alcoliche e superalcoliche all’aperto su area pubblica o privata ad uso pubblico dalle ore 01:00 alle 02:00;

3) a tutti, indistintamente, nelle aree sopra citate, il divieto di consumo all’aperto su area pubblica o privata ad uso pubblico di bevande alcoliche e superalcoliche dalle ore 01:00 alle ore 06:00, nelle giornate indicate al punto precedente.

Fotografie Cronaca Eugubina