La mangiatoia consisteva in un contenitore che rilasciava granoturco grazie ad un congegno meccanico alimentato a batteria. La persona denunciata l’aveva posizionata all’interno del bosco per far rimanere in zona la selvaggina, per poi poterla cacciare con maggiore facilità

GUBBIO – Importante operazione di sequestro di una mangiatoia illegale e denuncia di una persona alla Procura della Repubblica di Perugia, da parte dei Carabinieri Forestale di Gubbio.

Oggi (sabato 31 luglio), si sono concluse le indagini, iniziate giorni fa durante i controlli su tutto il territorio comunale, riguardo il ritrovamento in un bosco a Valdichiascio di una mangiatoia per il richiamo della selvaggina, in particolare di cinghiali.

I Carabinieri Forestale hanno sequestrato la mangiatoia e provveduto a denunciare alla Procura della Repubblica un cittadino eugubino di 40 anni, che l’aveva posizionata all’interno del bosco per far rimanere in zona la selvaggina, per poi poterla cacciare con maggiore facilità.

Sono stati applicati i dettati della Legge 221 del 2015 Disposizione in materia ambientale (Articolo 7), e della Legge 157 sulla caccia del 1992 (Articolo 30 comma 1 lettera l), con la persona denunciata che è stata raggiunta da contravvenzione penale e da sanzione che va da 516 euro ad un massimo di 3mila euro.

Francesco Caparrucci