I fatti risalgono alla notte tra il 10 e l’11 luglio, quando la Polizia Locale è intervenuta due volte in una Via centrale del centro storico di Gubbio per la segnalazione della presenza di un “ubriaco molesto”. La persona in questione è stata identificata, si tratta di un 30enne non eugubino e non residente a Gubbio.

Controlli della Polizia Locale di Gubbio

E’ stato sanzionato ai sensi dell’Art. 688 del Codice penale per ubriachezza molesta e denunciato alla Procura della Repubblica di Perugia ai sensi dell’Art. 660 del Codice penale per molestia alle persone (si sarebbe trattato di insulti). E’ stato anche sanzionato per il mancato utilizzo della mascherina in presenza ravvicinata di altre persone

GUBBIO – Siamo in grado di fornire un quadro più definito dell’intervento della Polizia Locale nella notte tra il 10 e l’11 luglio in centro a Gubbio, per la segnalazione da parte di alcuni cittadini e titolari di attività della presenza di un “ubriaco molesto” alle ore 22:30 circa in una Via centrale.

Gli agenti sono prontamente intervenuti e hanno constatato l’effettiva presenza di un 30enne non eugubino e non residente a Gubbio, che stava spostando alcuni tavoli e vociando. Questa persona, che subito si sarebbe mostrata poco collaborativa con gli agenti, si sarebbe poi allontanata in maniera rocambolesca. La Polizia Locale però lo aveva già identificato.

Un secondo intervento degli agenti, questa volta anche con l’ausilio dei Carabinieri, c’è stato alle ore 1:35 di notte, quando altre chiamate avvertivano di nuovo della presenza del 30enne “ubriaco molesto” in centro a Gubbio.

La Comandante Elisa Floridi con il Capitano Brugnoni

La pattuglia è intervenuta con celerità, ma del 30enne questa volta non c’era traccia. Le indagini sono in capo al Capitano Sauro Brugnoni della Polizia Locale di Gubbio.

Questa mattina (domenica 11 luglio), la Polizia Locale gli ha notificato una sanzione amministrativa per ubriachezza molesta ai sensi dell’Art. 688 del Codice Penale, denunciandolo alla Procura della Repubblica di Perugia per molestia alle persone Art. 660 del Codice penale (si sarebbe trattato di insulti).

Il 30enne non eugubino è stato anche sanzionato per il mancato rispetto delle norme anti contagio: vale a dire per non aver indossato la mascherina in presenza ravvicinata di altre persone.

Francesco CaparrucciFotografie Cronaca Eugubina