Ha vestito la maglia della Società Asd Branca 1969 per 12 anni, grande protagonista della cavalcata dalla Seconda categoria all’Eccellenza regionale. Poi il terzo posto con la Juniores Regionale dell’Atletico Gubbio nel 2018/2019.
Il tecnico biancoazzurro: “Il calcio è motivo di svago e di spensieratezza, e soprattutto in questo periodo aiuta molto

Passeri e Moriconi durante la presentazione

GUBBIO – C’è l’annuncio ufficiale, la società Asd Branca 1969 ha affidato la guida tecnica della prima squadra per la stagione 2021/2022 a Marco Passeri, attaccante e capitano di una vita dei biancoazzurri (12 anni).

La promozione a tecnico della prima squadra, arriva dopo la buona stagione sulla panchina della Juniores Regionale dell’Atletico Gubbio nel 2018/2019, con un ottimo terzo posto raggiunto con ragazzi prevalentemente sottoquota.

Marco Passeri è un rappresentante storico dei colori sociali dell’Asd Branca 1969, tra i protagonisti assoluti della scalata dalla Seconda Categoria all’Eccellenza regionale. Il nuovo Mister, a Cronaca Eugubina spiega gli obiettivi stagionali e che tipo di squadra andrà ad affrontare la stagione che inizierà.

Ancora di ufficiale non c’è nulla, la settimana prossima la società avrà degli incontri con la Federazione per definire le date e la questione delle iscrizioni. L’obiettivo è sicuramente riconfermare il gruppo consolidato e storico che da molti anni è lo zoccolo duro della squadra e poi raggiungere la salvezza, sapendo che è un campionato difficile.

La squadra che si formerà sarà un mix tra gli over e gli under, sarà più o meno lo stesso numero, sui 12 o 13 over e 12 o 13 fuori quota, quindi su ogni ruolo ci sarà un over e un under.

Voglio ringraziare la Società della possibilità che mi ha dato anche perché lo faccio in un posto dove sono cresciuto e dove ho giocato, ho raggiunto l’Eccellenza dalla categoria più bassa regionale fino ad arrivare alla serie A Umbra e questo è stato motivo di grande gratificazione, speriamo che vada tutto bene e che il periodo del Covid c’è lo lasciamo alle spalle per tornare alla libertà che tutti sogniamo.

Il calcio è motivo di svago e di spensieratezza e soprattutto in questo periodo aiuta molto”.

La Redazione