Il nuovo Consiglio ha nominato: Presidente Raffaello Di Benedetto, Vice Presidente Francesco Pastorelli, Segretario Raffaele Mazzacrelli, Tesoriere Massimo Marcelli. A Maggio si sono registrate 180 presenze e la previsione è buona anche per luglio e agosto. 
Realizzate nella palazzina della sede anche docce e un locale adibito al lavaggio delle stoviglie e degli indumenti. Gli associati sono sempre reperibili h24 per manutenzioni riparazioni e assistenza. 

Camper Club Gubbio “Giorgio Carlini”

Qui, cinque anni fa, partorì una signora toscana che poi venne trasportata all’Ospedale di Branca. Come segno di riconoscenza diede alla figlia il secondo nome di Ubaldina

GUBBIO – L’associazione Camper Club Gubbio essendo ormai da tempo scaduto il periodo di validità dell’esercizio del proprio Consiglio d’Amministrazione ed essendo impossibile farlo prima per i noti problemi sanitari, in data 22 maggio 2021 ha provveduto ad effettuare il suo rinnovo eleggendo nel ruolo di consiglieri per il periodo 2021-2024 i seguenti 11 iscritti:

Fronduti Giuseppe, Raffaello Di Benedetto, Raffaele Mazzacrelli, Francesco Stocchi, Alfio Petrini, Francesco Pastorelli, Massimo Marcelli, Luciano Fiorucci, Sergio Tomassoli, Antonio Scavizzi, Patrizio Grelli.

Il nuovo consiglio in data 8 giugno 2021 così come previsto dal proprio Statuto si è riunito per nominare i propri organismi. Sono stati eletti: Presidente Raffaello Di Benedetto, Vice Presidente Francesco Pastorelli, Segretario Raffaele Mazzacrelli, Tesoriere Massimo Marcelli.

Il Camper Club Gubbio

L’intervista 

Nel pomeriggio, siamo andati alla sede del Camper Club Gubbio in Via del Bottagnone per avere dal neo Presidente e dal nuovo Consiglio, informazioni circa l’attività dell’Associazione che tanto ha contribuito in questi anni allo sviluppo turistico della città di Gubbio.

Partiamo dai dati di Maggio 2021, sicuramente incoraggianti, perché complessivamente hanno raggiunto Gubbio 180 camper, con una media di tre persone a bordo, con presenze italiane dal nord Italia (Bergamo, Milano, Torino), e presenze straniere dalla Germania e dall’Inghilterra.

La previsione per luglio e agosto è incoraggiante, anche dal punto di vista del miglioramento della situazione sanitaria nazionale, con i camperisti che da questo punto di vista sono del tutto autonomi, quindi il camper come luogo sicuro perché ogni nucleo familiare rimane isolato e indipendente.

Gli associati del Camper Club Gubbio svolgono anche un ruolo di front office, fornendo ai camperisti una cartina geografica e turistica di Gubbio e supportandoli dall’assistenza tecnica alla riparazione di eventuali guasti. Nella palazzina della sede del Camper Club sono state realizzate docce e un locale per lavare stoviglie e indumenti, che saranno aperti al pubblico appena le restrizioni per la pandemia lo renderanno possibile.

I servizi offerti sono davvero tanti e qualitativi, i camperisti pagano soltanto 10 euro al giorno per sostare negli spazi del Camper Club Gubbio, con moderne colonnine dell’elettricità a loro disposizione, sistema di videosorveglianza che assicura la sicurezza dell’area di sosta, personale dell’Associazione sempre a disposizione h24 con turni di persone reperibili a disposizione dei camperisti.

Il Presidente e altri associati del Camper Club Gubbio

Il Presidente Raffaello Di Benedetto spiega: “Su questa superficie e per la realizzazione della struttura della sede abbiamo investito 400 mila euro negli ultimi 20 anni.

Circa 250 mila euro dal 2001 ad oggi per la realizzazione della palazzina della sede di 200 mq, con un locale sotterraneo che sarà adibito a sala congressi e riunioni a disposizione anche di altre Associazioni locali.

Altri 120 mila euro per la sistemazione dell’area di sosta dei camper, in parte già recintata, videosorvegliata, e che sarà dotata presto anche di un cablaggio wi-fi. Faccio soltanto un esempio, ogni colonnina dell’elettricità costa quasi 3.600 euro.

La capienza totale dell’area camper di Gubbio è di 56 unità, si paga un prezzo forfettario di 10 euro al giorno, con i soci dell’Associazione sempre presenti per garantire la manutenzione. Offriamo ai visitatori di Gubbio una vera e propria ‘rete di collaborazione’ con i professionisti locali in grado di assicurare qualsiasi manutenzione e risolvere tutti i problemi“.

I camperisti di Gubbio raccontano un episodio accaduto circa 5 anni fa: una signora toscana in camper partorì a Gubbio e fu trasportata all’Ospedale di Branca. I camperisti eugubini gli regalarono una Medaglietta di Sant’Ubaldo, alla bambina venne dato il secondo nome di Ubaldina.

Il Camper Club Gubbio ha associati anche fuori della nostra città, e un recente studio portato avanti da alcuni suoi associati, ha messo in luce che i turisti che arrivano con il camper a Gubbio, vivono appieno la città acquistando la ceramica, l’abbigliamento, gli alimentari, la carne del posto.

Circa 9 anni fa, l’indagine di un associato del Camper Club Gubbio che raccolse gli scontrini dei camperisti, mise in luce che nel raduno dal 6 all’8 dicembre per l’accensione dell’Albero di Natale più grande del mondo i camperisti italiani e stranieri spesero a Gubbio circa 500 mila euro.

Francesco Caparrucci – Fotografie Cronaca Eugubina