Dopo aver ricevuto da un aeroporto del centro nord Italia la segnalazione del rientro dall’estero del cittadino straniero residente a Gubbio, la Polizia Locale ha effettuato nella giornata di ieri controlli presso la sua abitazione dove era presente la moglie (gravata dallo stesso provvedimento) ma non il marito

La Polizia Locale in Piazza Quaranta Martiri

GUBBIO – Nella giornata di giovedì 18 febbraio, la Polizia Locale di Gubbio ha sanzionato un cittadino straniero di mezza età residente nel Comune di Gubbio per la violazione dell’isolamento fiduciario dovuto al fatto che nei giorni precedenti era tornato da un Paese estero.

Si tratta di una norma di legge contenuta all’interno del Dpcm del 14 gennaio 2021, che a sommi capi stabilisce che “se nei 14 giorni precedenti si è soggiornato/transitato in Paesi esteri è necessario sottoporsi ad isolamento fiduciario e sorveglianza sanitaria per 14 giorni“.

Il cittadino straniero nei giorni scorsi era effettivamente rientrato a Gubbio dall’estero dopo essere atterrato in un aeroporto del centro nord Italia, da quel momento in avanti è scattato per lui l’isolamento fiduciario obbligatorio.

Immediata la segnalazione del suo rientro in Italia alla Polizia Locale di Gubbio, che ieri pomeriggio ha effettuato il controllo amministrativo presso la residenza della persona sottoposta a obbligo fiduciario.

Gli agenti hanno constatato la presenza in casa della moglie, anche lei sottoposta a quarantena fiduciaria, ma non del marito, che è stato sanzionato con una multa di 400 euro per violazione delle norme anti Coronavirus.

Francesco Caparrucci Fotografie Cronaca Eugubina