Il Sindaco di Gubbio: “Si sono concretizzate quelle perplessità che avevo sin da subito fatto presenti: la chiusura di nidi e materne non appoggiata da evidenze epidemiologiche era quantomeno un azzardo. Oggi la sentenza del Tar dimostra tutti i fondamenti dei dubbi che avevamo espresso alla Regione

Il sindaco Filippo Stirati

GUBBIO – E’ ufficiale: anche a Gubbio da lunedì 15 febbraio riaprono gli asili nido e le scuole materne, a seguito del fatto che l’Ordinanza n.14 del 6 febbraio 2021 della Regione Umbria è stata annullata dal Tar, con la possibilità che da domani mattina riaprano i servizi socioeducativi per l’infanzia da 0 a 6 anni statali e paritari di tutti i Comuni della provincia di Perugia.

A Cronaca Eugubina il Sindaco Stirati spiega: “Sto procedendo per la riapertura non essendoci evidenze sanitarie dal Distretto che mi dicano il contrario. Non è necessaria l’Ordinanza, se non nel caso di nuove chiusure“.

Poi, a distanza di pochi minuti, la nota ufficiale dell’Amministrazione comunale: “La Regione Umbria ha comunicato ai Comuni interessati, incluso Gubbio, la decisione del Tar per la quale l’ordinanza regionale che prevedeva la chiusura di asili nido (0-36 mesi) e scuole dell’infanzia (le materne, 3-5 anni) è stata sospesa in seguito a un ricorso.

Il Comune di Gubbio, attenendosi alla comunicazione della Regione e alla sentenza del Tar, si è subito messo  al lavoro per riaprire da domani nidi e scuole materne, anche dal momento che le autorità sanitarie non hanno fornito elementi che rendano necessario il proseguimento della chiusura”.

Con questa sentenzasottolinea il sindaco Stiratisi sono concretizzate quelle perplessità che avevo sin da subito fatto presenti: la chiusura di nidi e materne non appoggiata da evidenze epidemiologiche era quantomeno un azzardo. Oggi la sentenza del Tar dimostra tutti i fondamenti dei dubbi che avevamo espresso alla Regione”.

Grazie a un tempestivo lavoro di Giunta, dirigente e uffici scolastici, tutti i servizi saranno garantiti già a partire da domani, sia per quanto riguarda il trasporto sia per quanto concerne la mensa, con variazioni sul menù in base alla disponibilità, dato che il servizio lavora con approvvigionamenti quotidiani di materie prime biologiche.

Francesco CaparrucciFotografie Cronaca Eugubina